la Casa Sollievo della Sofferenza
Sempre più
insistentemente, in questi ultimi anni , si parla di sordità. Secondo i recenti dati dell’ AIRS (Associazione Italiana
per la Ricerca
sulla Sordità) vi sono in Italia circa otto milioni di persone con disturbi
uditivi. Per il 2012 se ne prevede almeno mezzo milione in più. Più di mezzo
milione le persone adulte con sordità grave invalidante e conseguente handicap di
rilevanza sociale.
Dei sette
milioni centomila sono colpiti da sordità in età infantile prima della nascita
o durante l’apprendimento del linguaggio, con gravi conseguenze a carico della
comunicazione verbale e inevitabili
ricadute sull’assetto psicologico, sulla vita scolastica e sull’inserimento
sociale. Tra le forme di sordità infantile quelle genetiche, oltre 1000
casi/anno, presentano la più alta incidenza e difficoltà di individuazione. I
giovani sono sempre più esposti a livelli sonori traumatizzanti per le
sofisticate tecnologie di ascolto musicale in hifi ed in discoteca,dove vengono
generalmente superati 110 decibel per più ore, rispetto ad un limite massimo di
tollerabilità di 100 dB per soli trenta minuti. I giovani sono inoltre esposti
ai rischi derivanti da particolari attività sportive come quella subacquea, in
via di notevole espansione.
Due milioni di soggetti sono colpiti da sordità in
età lavorativa, spesso a causa del lavoro, con ripercussioni anche con
carattere di particolare gravità sulla capacità produttiva, sulla vita di
relazione e sui costi sociali. Più di tre milioni di soggetti con problemi
uditivi appartengono alla cosiddetta terza età, ove la sordità va ad influire
negativamente sulla già precaria qualità di vita dell’anziano, sul limitato
grado di autosufficienza e sul turbato assetto psicocognitivo ed emozionale
incrementando l’isolamento familiare e sociale. L’inquinamento acustico
ambientale ha raggiunto in molte città livelli inaccettabili, fuori dai limiti
raccomandati dall’Organizzazione Mondiale della Sanità ed imposti dalla
normativa di legge vigente, colpendo senza esclusione l’apparato uditivo di
bambini, adulti ed anziani e provocando inoltre alterazioni importanti a carico
di organi ed apparati diversi.
Esistono disturbi uditivi purtroppo molto
diffusi nella popolazione, quali gli acufeni o ronzii auricolari e le vertigini,
che creano un vero e proprio stato invalidante tale da coinvolgere pesantemente
la vita di relazione, l’attività lavorativa, l’assetto psico-emozionale ed il
grado di autosufficienza del soggetto. Per molte sordità l’unico rimedio
proponibile è la protesi acustica; tale sussidio, oggi evoluto quanto a
tecnologia, trova talvolta resistenza da parte del paziente, a causa della
disinformazione, delle remore psicologiche ed estetiche.
Le Ricerche
farmacologica e neuro-farmacologica stanno aprendo promettenti speranze sulla
possibilità di indurre o favorire la rigenerazione delle cellule uditive
distrutte. Passi da gigante sono stati fatti nella chirurgia dell’orecchio
medio; vi è anche un approccio
chirurgico alla sordità neurosensoriale,
con l’indirizzo all’impianto chirurgico nell’orecchio interno di dispositivo
elettronico "impianto cocleare" in grado di trasferire direttamente
sulle fibre del nervo uditivo le informazioni acustiche provenienti dal mondo
esterno. Nonostante la gravità del problema sordità, le risorse che le istituzioni
pubbliche ad oggi hanno reso disponibili
per la ricerca scientifica sono assolutamente insufficienti.
L’informazione sull’origine, sulla diffusione
e sulle conseguenze della Sordità costituisce senza dubbio un metodo
indispensabile alla sua prevenzione. Infine, esiste una notevole carenza di
servizi, di consulenza nel territorio e di orientamento da cui derivano spesso
grandi difficoltà da parte del cittadino a reperire adeguata assistenza nel
campo clinico, riabilitativo, sociale e giuridico.
Ed e’
proprio per incentivare una migliore sensibilizzazione su queste tematiche
che e’ stata avviata, sotto l’alto
patronato della Presidenza della Repubblica e sotto il patrocinio del Ministero della Salute, la Campagna Nazionale
2011 per la Prevenzione
e Lotta alla Sordita’, nella quale si colloca la Giornata AIRS
dell’Udito, fissata il 29 novembre 2011.
Fra i centri specialistici italiani promotori di
tale iniziativa ormai da alcuni anni, e’ presente la Struttura Complessa
di Maxillo Facciale-Otorinolaringoiatria-Odontoiatria dell’Istituto di Ricerca
e Cura a Carattere Scientifico "Casa Sollievo della Sofferenza" di
San Giovanni Rotondo.
Durante
tale giornata, nella fascia oraria 8-17,
tutte le persone che desidereranno valutare la propria capacità uditiva,
contattando telefonicamente il n. 0882410456 o recandosi direttamente presso il
Servizio di Audiologia, saranno sottoposte
gratuitamente a visita specialista
otorinolaringoiatrica ed a valutazione dell’udito con esame audiometrico ed
impedenzometrico, ricevendo a fine consulto eventuali orientamenti clinici,
indicazioni terapeutiche ed un
pieghevole divulgativo contenente norme e consigli a carattere preventivo.
L’iniziativa
negli anni precedenti si e’ rivelata di notevole successo, raggiungendo
l’obbiettivo di uno screening efficace sulla popolazione.