La lettera al portale del Consigliere Comunale Michele Di Iorio
Gentilissimo direttore,
premettendo i più sinceri complimenti per il lavoro che quotidianamente ed egregiamente svolgete mettendo a disposizione un cotal formidabile strumento di interazione di idee, pensieri, commenti, non posso esimermi dal "denunciare" anche e soprattutto attraverso questo mezzo, lo scenario inquietante che si presenta agli occhi di chiunque, per puro caso, per lavoro, per pellegrinaggio ha la s-fortuna di transitare per P.le Forgione.
Non posso e non voglio entrare nel merito della drammatica situazione in cui versa il Comune di San Giovanni Rotondo per quanto attiene la questione della nettezza urbana e della raccolta differenziata (in Consiglio Comunale, su iniziativa del Consigliere PDL Cappucci Mauro, si è chiesta, infruttuosamente, l’istituzione di una commissione consiliare ad hoc per comprendere le cause che hanno portato a ciò), ma non si può rimanere inerti dinanzi a questo spettacolo.
Si "enfatizza" spesso e quotidianamente sulle problematiche, sullo sviluppo, sulla viabilità, sull’accattonaggio del "polo religioso", inteso come localizzazione (P.le Forgione, Viale Padre Pio, Viale Cappuccini, P.zza Santa Maria delle Grazie) ma non posso accettare che le responsabilità dello scempio che si sta verificando in questi giorni (ricorrenza particolare) possa essere addebitato ai dipendenti del servizio di nettezza urbano che comprensibilmente "lottano" per i loro sacrosanti diritti.
E’ dovere imperativo e tassativo dell’Amministrazione Comunale far fronte a quella che non temo di definire come una prossima pericolosa emergenza, costituendo tali segnali degli allarmanti presagi.
L’invito, quindi, rivolto alla Giunta Comunale, è quello di vigilare attentamente e non sottovalutare queste avvisaglie, essendo il settore in questione, a dir poco, "esplosivo".
Grazie per l’attenzione.
Michele Di Iorio, consigliere comunale.
