La Puglia nella top ten dei territori mondiali del vino
Puglia: territorio amaro e denso di bellezze che negli ultimi anni ha saputo rialzarsi e dare valore alle proprie risorse. Da una di queste, la viticoltura, la Puglia riceve un riconoscimento importante. Qualche giorno fa a Roma, la rivista internazionale “Wine Enthusiast” ha eletto la Puglia “top wine destination 2013”, una delle 10 mete dell’enoturismo mondiale.
“La Puglia ha un fascino giornalistico fuori dal comune e rappresenta una novità nel panorama delle mete enoturistiche mondiali – ha dichiarato Monica Larner, responsabile della rivista Wine Enthusiast – questo, insieme alla genuinità della cucina pugliese, alle bellezze naturalistiche e alla ricchezza di arte e storia, è stato determinante nella scelta delle mete da segnalare ai nostri lettori.”
Un riconoscimento che ha premiato una regione a Sud, ma che nel Sud si è distinta perché è saputa tornare alla terra, credendo nella vite e da essa – grazie anche a un ingente impegno politico ed economico – ha prodotto ottimi vini, veri e propri ambasciatori di una ben definita identità produttiva e di un grande territorio. Negli ultimi anni le etichette pugliesi hanno raccontato, con un linguaggio autentico, la storia, la biodiversità e la tradizione di tutta la regione.
Oltre la Puglia, le altre perle enoturistiche selezionate dalla rivista percorrono tutto il globo: da Monterey-California USA a Rioja-Spagna, da Willamette Valley-Oregon USA a Long Island NY USA, da Douro-Portogallo a Hunter Valley-Australia, da Danube-Austria a Stellenbosch-Sud Africa fino a Val de Vinhedos-Brasil.
“La Puglia ha sfidato se stessa su qualità e innovazione ed è diventata un brand di altissimo livello – ha detto il Presidente della Regione Puglia Nichi Vendola – una regione di cui si parla all’estero come di una delle mete più ambite del mondo”.
Dalla Daunia al Salento, dall’Alta Murgia alla Terra d’Otranto passando per il Tavoliere, tutte le zone della regione sono mete enoturistiche da scoprire: Nero di Troia, Primitivo e Negroamaro sono i tre vini che ormai sono il simbolo di una regione che il vino lo sa fare e non disdegna neanche la produzione – eccellente – di spumante Metodo Classico nel foggiano.
“Puglia Top Wine destinations 2013”, un riconoscimento che bisogna accogliere come un’opportunità per crescere ancora.
Giulia Siena