Matteo Pio Placentino eletto Segretario
«Operai della politica»: così vede i Giovani Democratici Sangiovannesi il nuovo segretario, Matteo Pio Placentino, letto all’unanimità durante il Congresso svoltosi ieri sera, 1 marzo 2012, nell’affollata sede del PD.
«Dobbiamo essere operai – ha spiegato Matteo – in quanto è arrivato il momento di operare al servizio dei cittadini, i quali vogliono vedere dei governanti capaci di rimboccarsi le maniche e lavorare al servizio di tutti e non più amministratori che esercitano il potere a spese dei cittadini».
E’ questo dunque lo spirito che caratterizza il nuovo gruppo dei GD Sangiovannesi, un gruppo che, anche grazie al coordinatore uscente, Dario Tortorelli, è cresciuto in questi ultimi mesi e mira a diventare un vero punto di riferimento per i coetanei nella città di San Pio.
E grande attenzione viene riservata ai GD dai senior del partito, che hanno partecipato al Congresso (tra gli altri, Salvatore Mangiacotti, Segretario PD cittadino, Antonio Santoro, Capogruppo del PD al Comune, e Maria Elena Ritrovato, Portavoce delle Donne Democratiche).
Sono inoltre intervenuti durante la fase congressuale, per dare il loro contributo, esponenti di diverse formazioni politiche: Alberto Pietroboni (UDC), Maurizio Fiordelisi (Rifondazione Comunista), Saverio Siorini (Forza Nuova) e Alessandro Lalla (API).
Al termine dei lavori, presieduti dalla diciassettenne Milena Scarale, e presenziati dal Responsabile dell’organizzazione GD provinciale, Francesco Di Noia, è stato annunciato YOUNGPROJECT, prima concretissima iniziativa della nuova segreteria GD, elaborata insieme con la Conferenza delle Donne Democratiche di San Giovanni Rotondo. Uno sportello informativo cui tutti i giovani potranno accedere per chiedere consigli e informazioni su due argomenti cruciali: università e lavoro.
Il discorso del nuovo Segretario GD
Sono Matteo Pio Placentino, ho 23 anni e sono uno studente di psicologia all’università “Gabriele D’Annunzio” di
Chieti. Il mio impegno politico nasce il 29 maggio 2008, giorno della data di fondazione dei Giovani Democratici di San Giovanni Rotondo, ma purtroppo il mio stato di studente fuori sede mi ha impedito, in un primo momento, di partecipare con costanza all’interno di questa organizzazione. Durante l’ultima campagna elettorale ho avuto più tempo da dedicare alla vita politica. Così, insieme ad altri ragazzi abbiamo deciso di rifondare la giovanile democratica nel nostro territorio. Con passione, tenacia e lavoro, siamo giunti fino ad oggi.
Questo mio semplice racconto è per dimostrare, soprattutto ai miei coetanei, che con l’impegno e la volontà è possibile raggiungere qualsiasi traguardo, senza il bisogno di alcun aiuto.
Mi sono buttato in questa nuova avventura con tanto entusiasmo, ma anche con un pizzico di paura, che spero di poter combattere con la vostra vicinanza e la vostra forza. La NOSTRA mission di GD di San Giovanni Rotondo deve partire, come del resto in ogni altro circolo, dall’affrontare il disinteresse verso la politica, che sta colpendo la nostra generazione, sempre più rivolta verso altri campi.
Noi dobbiamo contrastare questa “apatia politica” attraverso il nostro entusiasmo e soprattutto con le nostre iniziative: è questa l’unica via che abbiamo per attrarre a noi nuovi ragazzi. E nuovi ragazzi significa nuove ipotesi, nuove proposte e nuove esigenze da far conoscere prima di tutto a noi GD, ma anche ai “grandi” del nostro partito.
n’altra mission da portare avanti è quella della formazione, in quanto dobbiamo iniziare a capire COSA E’ la politica e come SI FA la politica, perché solo in questo modo potremo in un futuro dire la nostra e divenire veri OPERAI della cosa pubblica. Dobbiamo essere operai in quanto è arrivato il momento dell’OPERARE al servizio dei cittadini, i quali vogliono vedere dei governanti capaci di rimboccarsi le maniche e lavorare al servizio di tutti e non più amministratori che esercitano il potere a spese dei cittadini.
E’ arrivato il momento di mettere in moto le nostre menti per fornire idee davvero alternative e far sì che queste non restino fini a se stesse. E’ arrivato il momento di iniziare a lavorare tutti insieme per dare un forte segnale che noi giovani non siamo dei bamboccioni, come siamo stati pure definiti, ma che siamo ragazzi che lavorano che studiano e che hanno le capacità di riuscire a dare quel cambiamento, da altri pure tanto ostentato negli ultimi tempi.
Per dimostrare che quello che finora ho detto non sono solo chiacchiere buttate al vento, ma che noi GD abbiamo davvero voglia di metterci a disposizione della comunità, quest’oggi abbiamo il piacere di presentarvi lo YOUNGPROJECT, elaborato con la Conferenza delle Donne Democratiche di San Giovanni Rotondo. YOUNGPROJECT è uno sportello informativo cui tutti i giovani possono accedere per chiedere consigli e informazioni essenzialmente su due argomenti: università e lavoro.
Lo sportello sarà quindi di supporto nelle seguenti aree di interesse: università, formazione professionale, lavoro, stage, tirocini retribuiti, servizio civile nazionale. In particolare, riserveremo una speciale attenzione agli strumenti offerti dal Piano Straordinario per il Lavoro della Regione Puglia.
Ovviamente questo servizio di consulenza/assistenza sarà del tutto gratuito.
E’ questo il nostro modo di cominciare il percorso nei GD ed è così che intendiamo continuare: lavorando sempre per un futuro migliore, per tutti.