Gargano: terra di Santi e di motori
È in continuo crescendo l’interesse ed il coinvolgimento nei confronti dell’organizzazione del Rally Città dei Santi, gara automobilistica su strada la cui prima edizione è inserita nel calendario ufficiale ACI CSAI per i giorni 18 e 19 luglio. La competizione sportiva si svolgerà sulle strade del Gargano, (terra di Santi e a quanto pare anche di motori) tra i comuni di San Giovanni Rotondo, San Marco in Lamis e Rignano Garganico. Da diverso tempo quest’area non era interessata da questo tipo di manifestazione: le ultime presenze di auto da rally, in particolare nel territorio di Rignano Garganico, risalgono ad alcune edizioni del memorabile Rally del Gargano negli anni ‘90.
L’iniziativa del pilota locale Massimiliano Santoro, ha permesso la creazione di uno staff organizzativo esteso e partecipato con entusiasmo da appassionati, praticanti di questo sport e addetti ai lavori a vario titolo, sotto l’egida della scuderia automobilistica laziale Ausonia Corse, organizzatore ufficiale. La gara, nel rispetto della formula regolamentaria del “Rally Nazionale” si snoderà sulle strade del Gargano meridionale, esclusivamente su asfalto, con le 6 prove speciali da effettuarsi su 2 tratti particolarmente spettacolari sia dal punto di vista panoramico, sia dal punto di vista propriamente tecnico, che dalla piana del Tavoliere conducono alle alture garganiche con un dislivello massimo di 670 m.
Una è la Strada Provinciale 22, che dalla cosiddetta “Pedegarganica” conduce a Rignano Garganico: percorsa in salita per una distanza di ca. 11 Km è caratterizzata da rettilinei veloci intervallati da 8 tornanti. Il secondo tratto interessato dalle prove speciali del rally è la Strada Provinciale 26 che collega Borgo Celano con la piana del Tavoliere: 10 Km con un dislivello complessivo di 650 m. da percorrere in discesa, soluzione tecnicamente molto selettiva e spettacolare.
Completamente inedita l’ubicazione della pedana di partenza e di arrivo, con la relativa cerimonia di premiazione, nella centralissima Piazza Europa a San Giovanni Rotondo, la città di San Pio.
Considerato il periodo particolarmente propizio, l’evento costituirà una ulteriore occasione di attrazione per i numerosi visitatori, appassionati e turisti che potranno fruire dei luoghi sacri, della natura del Parco Nazionale del Gargano e dello splendido mare poco distante, a prezzi vantaggiosi offerti da diversi operatori alberghieri.
Un potente strumento di promozione turistica, dunque, cui puntare anche in futuro, in sinergia con gli altri eventi sportivi e culturali del calendario regionale. In altre zone d’Italia lo hanno capito da tempo, per cui proprio le aree a maggiore vocazione turistica ospitano da decenni una o più manifestazioni rallistiche: dalla Sardegna alla Toscana, dal Veneto al vicino Salento. Già considerando i soli concorrenti, ogni equipaggio comporta la presenza di 8-10 accompagnatori a vario titolo (meccanici, fornitori tecnici, addetti dei team sportivi, cineoperatori, giornalisti, fotografi) di varia provenienza che occupano un buon numero di posti letto per almeno 2 notti in strutture alberghiere o simili. Proprio questi ospiti “addetti ai lavori” possono promettere un efficace seguito promozionale grazie al passaparola ma anche al loro ritorno in qualità di turisti con le rispettive famiglie. Gli organizzatori, insieme ai Comuni e alle categorie di operatori commerciali e turistici guardano pertanto con grande fiducia alla riuscita della manifestazione di cui beneficerà senza dubbio il territorio interessato.
Anche le proposte di sponsorizzazione sono basate su politiche piuttosto aperte e flessibili, che incoraggiano il coinvolgimento, anche parcellizzato, di più soggetti economici, offrendo una preziosa opportunità di visibilità ed un ritorno economico di sicuro rilievo grazie alle migliaia di appassionati che affolleranno le strade e i luoghi della manifestazione. Da considerare altresì la diffusione dell’evento sugli organi di informazione locali, regionali e sui media specializzati nazionali: prospettiva senza dubbio allettante per un “main sponsor”, magari di ampio respiro.
Non solo freddi motori ad animare l’attenzione sull’evento, ma anche buoni sentimenti e aiuti concreti: oltre all’intitolazione della gara con il “Trofeo Gino De Salvia”, pilota di Manfredonia scomparso prematuramente negli anni ’90, l’organizzazione ha stretto un accordo di collaborazione con l’associazione A.G.A.P.E. (Associazione Genitori e Amici Piccoli Emopatici), ONLUS che sostiene famiglie e bambini in cura presso il Reparto di Onco-Ematologia Pediatrica della Casa Sollievo della Sofferenza di San Giovanni Rotondo. Una percentuale del ricavato dalla vendita dei biglietti della lotteria collegata all’evento sarà devoluta a questa associazione.
Maggiori informazioni e contatti su www.rallycittadeisanti.it e alla pagina Facebook dedicata alla manifestazione.
Salvatore Taronno
Ufficio Stampa Rally Città dei Santi