Sabato 22 giugno
“Nel Rapporto Ecomafia 2013, la nostra regione peggiora sul ciclo illegale del cemento – dichiara Francesco Tarantini, Presidente Legambiente Puglia: l’abusivismo edilizio non accenna a diminuire, soprattutto sul Gargano, facendo salire la Puglia al secondo posto della classifica con ben 1.147 persone denunciate nel corso del 2012”.
Il 22 giugno vogliamo parlare di consumo del suolo della sua gravità, discutere di spazi e di qualità della vita nella nostra città, San Giovanni Rotondo, per continuare la nostra campagna di sensibilizzazione sul corretto uso del suolo. Al mattino vogliamo adottare un inghiottitoio per parlare di sicurezza e non di rischio o di dissesto idrogeologico provocato dalla progressiva cementificazione.
Programma :
ore 10.30 – Adotta un inghiottitoio.
appuntamento al parcheggio antistante il Convento delle clarisse; incontro con la stampa e gli amici delle associazioni soprattutto gli speleologi, con i tecnici dell’amministrazione comunale e il Sindaco per valutare lo stato di salute del nostro patrimonio carsico e tutelare i sistemi naturali di infiltrazione e drenaggio delle acque di scorrimento superficiale.
Il programma continua nel pomeriggio:
Ore 16.30 tutti al paro del comparto “O” zona 167 – Via Amigò
100 strade per giocare 100 piazze per sognare 100 idee da tutelare: Animazione e organizzazione delle attività predisposte dalle associazioni aderenti all’iniziativa nel parco e lungo le strade del quartiere
Ore 19.30 nel cortile dei laboratori di Artefacendo incontro con le associazioni i partiti e l’amministrazione per discutere dei temi della giornata.
Vogliamo stare insieme con le amiche e gli amici delle altre associazioni sportive, di volontariato, di protezione civile, le associazioni parrocchiali, quelle speleologiche, vogliamo animare il Parco del comparto “O” vivendolo con le famiglie e i bambini del quartiere, con gli amici e le mountain bike, amanti dei cavalli, della corsa campestre o con i bastoncini del “north walking”, per percorrere il quartiere giocando.
