Posa delle “pietre d’inciampo” nel ricordo dei sangiovannesi dispersi nel naufragio del piroscafo Oria e ritorno delle spoglie mortali del partigiano Matteo Corritore
A San Giovanni Rotondo sarà un 25 Aprile nel segno di due importanti commemorazioni.
In occasione del 79mo anniversario della Liberazione dell’Italia dal nazifascismo, infatti, si svolgeranno due solenni cerimonie: la prima è la dedicazione di nove pietre d’inciampo ai dispersi sangiovannesi del piroscafo Oria, imbarcazione naufragata in acque greche il 12 febbraio del 1944 dopo una collisione contro l’isolotto di Patroclo durante una tempesta marina. Le pietre saranno dedicate alla memoria dei marinai Domenico Camardella, Donato Cusenza, Antonio D’Agruma, Michele Del Sordo, Nicola Latufara, Pasquale Longo, Matteo Masciale, Antonio Ricciardi e Antonio Ventrella, che hanno pagato con la vita il loro rifiuto a combattere a fianco dei tedeschi.
La seconda cerimonia vedrà il ritorno a casa, dopo ottant’anni dalla sua scomparsa, dei resti mortali del soldato e partigiano sangiovannese Matteo Corritore, fucilato dai nazifascisti il 9 agosto ’44 nei pressi del municipio di San Donà di Piave. Il sindaco Michele Crisetti il 24 aprile si recherà personalmente nella cittadina veneta per riportare a casa l’urna del nostro concittadino per poi accoglierlo a San Giovanni Rotondo con tutti gli onori.
“L’amministrazione comunale ritiene di rendere omaggio a questi giovani, che non hanno esitato a sacrificare la propria vita per la liberazione dell’intero Paese da una dittatura feroce e spietata, sia il modo migliore per onorare la giornata del 25 aprile“.
Il programma della giornata prevede alle ore 9.30 un convegno presso il chiostro comunale. Alle ore 10.30 è previsto l’arrivo dell’urna contenente i resti del soldato Corritore.
Alle ore 11.00 ci sarà il corteo da Piazza dei Martiri fino al Monumento ai Caduti, dove si svolgerà la cerimonia dell’alzabandiera e la deposizione della corona d’alloro.
Alle ore 12.00 la sepoltura dell’urna del soldato Matteo Corritore presso il cimitero comunale.