Mimmo Longo scommette: “In 5 mesi differenziata al 40%”
L’arrivo in queste settimane nelle case dei sangiovannesi della bolletta della Tares sta scatenando il panico. Somme da capogiro che rischiano di mettere in ginocchio famiglie, già gravate dalla pesante crisi, ma soprattutto operatori commerciali che si sono visti aumentare le tariffe dal 350% fino addirittura al 600%. Una situazione insostenibile per tutti, con cittadini ed operatori infuriati presso l’ufficio tributi del Comune, da giorni sotto assedio. Come spesso avviene in questi casi la protesta monta soprattutto sui social network. C’è chi inveisce contro il governo centrale, chi contro l’Amministrazione comunale. “Vergogna”, “usurai”, “ci state strozzando”, “scendiamo in piazza coi forconi”, le parole e le frasi più usate dagli utenti della rete.
“E’ inopportuno parlare di Tares come tassa sui rifiuti” – ha precisato il capogruppo di FLI Mimmo Longo – “perché la Tares comprende anche altre voci di spesa di altri servizi che poco c’entrano con la raccolta della nettezza urbana. Il Comune in questo momento fa l’esattore delle tasse per conto dello stato. E’ veramente assurdo che famiglie e commercianti debbano pagare cifre spropositate per una tassa che si prospetta come una vera e propria tangente, da pagare subito senza rateizzazioni. Invito tutti, cittadini e forze politiche a non strumentalizzare questa situazione ma ad adoperarci tutti per fare qualcosa perché la situazione sta diventando insostenibile per i tutti”.
Anche l’Assessore all’ambiente Teresa Sauchelli viaggia sulla stessa lunghezza d’onda del suo consigliere e si appella al senso civico dei cittadini affinché la raccolta differenziata (che, dicono, prenderà il via nel giro di poche settimane) possa raggiungere quella soglia che consenta un rapido abbassamento delle tariffe.
Ma Mimmo Longo assicura: “Sono certo che nel giro di cinque mesi raggiungeremo il 40% di raccolta differenziata. Come capogruppo di FLI ho preso un impegno politico e personale. Se non saremo in grado di raggiungere questo obiettivo, che tra l’altro era tra i punti cardine del patto per il rilancio dell’azione amministrativa, sarò il primo ad ammettere il fallimento politico di Futuro e Libertà, con tutte le ripercussioni del caso. Ci giochiamo la faccia”.
Intanto anche il locale PD alza la voce sulla questione e lo fa con un manifesto in cui definisce la Tares come tassa ‘immorale ed anticostituzionale’. “Chiediamo – si legge nella nota – un incontro con il Sindaco per discutere del modo in cui è scaturito il calcolo delle nuove tariffe e per verificare che il Comune non abbia vantaggi economici che vadano al di fuori della copertura dei servizio di raccolta rifiuti”.
alv
gargice
Questa me la segno “40% in 5 mesi”, ma Longo che film si vede?
Sarà come il capitolato del 2006 che scommetteva il 25% in due anni?!
Il PD è straordinario, ha propagando e sostenuto il proprio partito per le elezioni politiche (sta governando ed emulando Monti devastando l’economia) e fa pure la morale?!
Pazzesco… anzi grottesco!Sante Barbano
hook
Innanzitutto premerebbe sapere quali sono le altre tasse per i servizi inseriti nella tares?
Inoltre risulta essere alquanto semplicistico scaricare la colpa sullo stato per la propria inefficenza.
Infine risulta che alle lamentele di molti cittadini sia stata data una risposta tipo:
” Adesso paga, poi a febbraio saranno rivisti i conteggi “. Una risposta da brividi, intanto ci toccherà anticipare somme esose che di sicuro incideranno sui bilanci delle famiglie, in attesa che qualcuno sia in grado di fare precisi calcoli.
Ormai siamo giunti alla frutta……anzi no è finita pure quella!!!!!!Giovanni Canistro
Justice
Con tutto l’impegno che uno ci vuole mettere ma è matematicamente impossibile raggiungere il 40 % in un anno figuriamoci in 5 mesi. 1 perchè non c’è un piano di raccolta differenziata che viene incentivata tramite l’educazione ambientale 2 raccolta differenziata vuol dire ricavare materiale da destinare a nuova trasformazione tramite ECOPUNTI, esistono questi ultimi? A me sembra di no. Ormai si dicono cose senza senso e per disperazione. Questa sparata del consigliere Longo è molto ma molto grave perchè illude per l’ennesima volta i cittadini e rispecchia il fallimento totale di questa amministrazione. Spero che faccia un passo indietro. Questo comunicato condanna già di per se al fallimento, anche se non ce n’era bisogno…..Matteo De Vita