Pompei, la meta stabilita
C’è
voluto un mese per organizzare il tutto, ma i motori dei pullman sono pronti,
ed i cuori dei giovani sono già accessi, pronti per partire, mettersi in gioco.
Quali giovani? Si sta parlando degli 800 giovani che prontamente, dai vari
paesi della Diocesi, hanno risposto all’invito dell’Arcivescovo Michele Castoro a mettersi in viaggio, per un
giorno, staccare la spina da vari impegni, pensieri, programmi e partire per
rispondere ad alcune domande. Sarà un viaggio all’insegna delle domande, quelle
che Dio pone nel cuore di ogni uomo, e che i giovani più di tutti si pongono,
spesso non ascoltati e non aiutati nella lettura dei segni da parte degli
adulti. La Chiesa di Manfredonia-Vieste-San Giovanni Rotondo a questo non ci
sta, e da anni ormai mette in campo tutte le sue forze, competenze, anche
fragilità, con coraggio per giocare la partita di dialogo con le nuove
generazioni, certa anche di perdere in alcuni momenti, ma ancor più certa di
amarli sempre e comunque. Agli inizi di Settembre dagli uffici dell’Arcivescovo,
dal cuore di una serata di dialogo sul tema “ giovani”, assieme al Servizio
Diocesana per la Pastorale Giovanile, nacque l’esigenza di incontrare tutti i
giovani delle Parrocchie, coloro che già seguono un cammino, per uscire
dall’abitudine, dalla dannosa routine della fede e chiedersi “ perché credo? Cosa cerco nelle esperienze
che faccio? A che punto davvero sono? Mi sento migliorato, cresciuto?” .
Cosa
c’è di più confidenziale di una gita fuori porta per parlare insieme? Nasce cosi la meta di Pompei, un luogo
dedicato alla Madonna, la persona che dal racconto della Sacra Scrittura per
prima si è posta domande sulla fede, e per prima con grande energia nel cuore è
partita ad annunciare Cristo.
In
800 i giovani che hanno accettato l’invito dell’Arcivescovo, dai 13 Comuni
della Diocesi. In particolare, ad oggi, ed in continuo aumento sino a Domenica,
parteciperanno 300 giovani da Manfredonia, 120 da San Giovanni Rotondo, 160 da
Monte Sant’Angelo, 60 da Mattinata, 60 da Vieste, 40 da Carpino, 12 da Vico del
Gargano, 12 da Ischitella, 12 da Rodi
Garganico, 12 da Cagnano Varano, accompagnati da diversi sacerdoti ed
educatori.
All’avvio
dell’iniziativa ci si aspettava una partecipazione inferiore, sui circa 200
giovani, ma “ i giovani ci hanno stupito”
ci si continua a ripetere, e lo stesso Monsignor Castoro ha afferma: “ il mio cuore si è riempito di stupore
quando l’equipe del Servizio Diocesano di Pastorale Giovanile mi ha detto degli
800 iscritti. Sono sempre più convinto che la nostra terra Garganica sia ricca
di meraviglie non solo naturali, ma umane, cuori di giovani desiderosi di
cercare la verità, la profondità della vita piena, anche in Dio. Come Chiesa
siamo al loro servizio. Sarà un viaggio di dialogo, cuore a cuore. Voglio
ascoltarli per camminare con loro”.
I
14 pullman partiranno da vari paesi della Terra Garganica al mattino presto di
Domenica, per ritrovarsi intorno alle 11 a Pompei dove avranno un incontro con
l’Arcivescovo il quale ascolterà le loro risposte ad alcune domande già
invitate, e dalle quali tirerà fuori le sue conclusioni. Subito dopo si vivrà
il momento della Celebrazione Eucaristica ed a seguire pranzo a sacco tutti
insieme con un gruppo di giovani della Diocesi di Pompei con il quale si faranno attività di
gemellaggio.
L’evento
di incontro continuerà con altri divisi per zone, cosiddette pastorali, durante
il periodo di preparazione al Natale, e in un ulteriore incontro generale
Sabato 31 Marzo a Monte Sant’Angelo.