La Redazione di SanGiovanniRotondoNET incontra Filippo Barbano
Sono 9 gli aspiranti Consiglieri Regionali di San Giovanni Rotondo.
La Redazione di SanGiovanniRotondoNET li ha incontrati ad uno ad uno in vista del voto di domenica e lunedì 20 e 21 settembre, quando i cittadini pugliesi saranno chiamati alle urne per il rinnovo del Consiglio Regionale.
Lei viene dal mondo della sanità, essendo dirigente medico presso la Casa Sollievo della Sofferenza. Com’è maturata l’idea della sua candidatura al fianco di Michele Emiliano?
“Una Ferrari parcheggiata in garage”: questa, una giusta ed opportuna considerazione riguardo la necessità di eleggere un rappresentante di San Giovanni Rotondo in Consiglio Regionale. I 24.300 aventi diritto al voto della mia Città sono base indispensabile per immaginare una strategica e vincente progettualità a carattere sovracomunale, in grado di offrire più benefici e maggior benessere alle comunità del nostro territorio.
La politica deve essere l’indispensabile strumento per renderci protagonisti e costruttori del nostro futuro e poter guardare con più fiducia al nostro domani.
Credo nella politica come impegno ed azione, una politica che viva la vita reale, una politica che condivida il quotidiano dei nostri concittadini.
L’idea della mia candidatura nasce, appunto, dal desiderio e dal proposito di continuare ad essere al servizio degli altri: una scelta che possa arricchire e completare il mio pluriennale impegno professionale, volto all’ascolto cercando nello stesso tempo risposte concrete alle sofferenze di coloro che sono meno fortunati.
Quali saranno i punti cardine del suo programma elettorale?
Sanità, Giovani, Lavoro, Agricoltura, Ecologia, Ambiente, Turismo. Sembra quasi di scandire un elenco.
Infinitamente innamorato della mia Città, del Gargano e della provincia di Capitanata, sono consapevole che il destino della mia terra è strettamente legato al destino dei nostri giovani e dei nostri figli.
Sono sempre più convinto che il futuro è nella loro determinazione, nel loro sapersi impegnare, nel loro lavoro, nelle loro mani. Per parte nostra, dobbiamo garantire meritocrazia, pari opportunità, pari dignità.
Di recente, sono entrato in contatto con la piattaforma giovanile «Puglia del Futuro». Ho sottoscritto il loro programma impegnandomi, qualora eletto, ad essere loro portavoce nel Consiglio Regionale. Oggi, più che mai, è necessario elaborare idee e progetti utili allo sviluppo del territorio e al progresso delle nostre comunità.
Visto lo stato di disagio sociale diffuso, ritengo urgente potenziare politiche di sostegno di quelle famiglie che vivono condizioni di evidente fragilità con politiche di inclusione sociale e di assistenza ad anziani e disabili.
Ritengo, inoltre, quanto mai necessario tutelare e difendere il nostro patrimonio naturalistico con l’utilizzo di nuove tecnologie, in modo da ridurre l’inquinamento ambientale, ad esempio affinando la gestione e lo smaltimento dei rifiuti e mitigando e prevenendo il rischio di dissesti idrogeologici.
Altro obiettivo del mio programma è l’incentivazione del Turismo, grazie alla creazione di una rete intercomunale, che possa sinergicamente ampliare e destagionalizzare l’offerta turistica, con particolare riferimento alla valorizzazione delle attività ricettive non solo del Promontorio.
Penso, inoltre, sia indispensabile creare uno staff di giovani professionisti, in grado di intercettare i fondi regionali, nazionale e comunitari a sostegno delle realtà imprenditoriali già esistenti ma anche di quelle che si propongono di nascere, sulla scorta di quei principi che assecondino la cultura della solidarietà.
San Giovanni Rotondo presenta ben 9 candidati al Consiglio Regionale: ci sono reali possibilità che la nostra città venga rappresentata nella massima assise del governo pugliese?
Mi sia consentito rivolgere un sincero “in bocca al lupo” a tutti i competitor locali. Riguardo alla domanda specifica, ritengo ci siano buone possibilità che qualcuno di noi possa rappresentarci in Consiglio Regionale.
Sarebbe, per San Giovanni Rotondo, davvero un risultato storico.
Perché votare Filippo Barbano?
Ritengo il voto a Filippo Barbano un attestato di stima, segno della generosità della nostra gente nonché il risultato di una vita condotta con spirito di servizio, in special modo a favore di chi è nel bisogno.
Ringrazio fin da ora quanti vorranno porre in me la loro fiducia assicurando le amiche e gli amici che mi sosterranno con il voto di essere pronto – se eletto – a svolgere con diligenza e competenza il compito che mi verrà assegnato nel Consiglio della Regione Puglia.