Dall’8 al 10 maggio i finanzieri di Puglia e Basilicata si incontrano nella città di san Pio
Dall’8 al 10 maggio la città di San Giovanni Rotondo accoglierà il raduno interregionale dell’A.N.F.I., l’associazione nazionale finanzieri d’Italia. La scelta di incontrarsi nella cittadina di san Pio è stata gradita da tutte le autorità locali che attendono la tre giorni con entusiasmo.
Il programma prevede venerdì 8 maggio alle ore 16,30 la visita al corpo del frate stigmatizzato mentre alle 21 un concerto della banda musicale dell’A.N.F.I. in piazza Municipio. Sabato si entra nel vivo delle manifestazioni con la deposizione della corona d’alloro al monumento dei caduti da parte del presidente nazionale dell’A.N.F.I. e delle autorità istituzionali nella centralissima Piazza Europa. Alle 18 una celebrazione eucaristica mentre alle 20.45 la partecipazione alla processione mariana e la fiaccolata notturna. Per domenica è prevista una cerimonia d’intitolazione della “Piazza Vittime del Dovere della Guardia di Finanza” nei pressi di Piazza Madre Teresa di Calcutta. Seguirà la sfilata dei radunisti preceduta dalla fanfara della legione allievi della Guardia di Finanza di Bari.
“Non si poteva fare scelta migliore in merito alla città di San Giovanni Rotondo sia per l’accoglienza in ricettività, sia per la spiritualità che avvolge questo luogo”, ha commentato il presidente della Provincia di Foggia.
Durante un incontro di ieri a Palazzo di Città, dove erano presenti numerose autorità tra cui il presidente nazionale per l’Italia meridionale dell’A.N.F.I. Antonio Zampelli, il consigliere nazionale per la Puglia e Basilicata Antonio Fiore ha conferito la carica di socio benemerito ai presenti tra cui il presidente della Provincia Antonio Pepe e il primo cittadino Gennaro Giuliani.
“L’associazione A.N.F.I. – ha dichiarato Andrea Fasanella, presidente nazionale dell’associazione “Le vittime del dovere d’Italia” che collabora alla realizzazione dell’evento – ci ha invitato a partecipare e ha voluto ricordare la memoria di centinaia di vittime ferite e decedute appartenenti al corpo della guardia di finanza che hanno donato la loro vita per la patria dedicando loro una piazza in un luogo sacro come è San Giovanni Rotondo, punto di incontro e di preghiera”. L’associazione è nata con l’intento di prestare particolare attenzione a tutte quelle vittime che, pur essendo ferite e decedute nell’adempimento del dovere e per causa di esso, per un vuoto legislativo o per mancanza di informazione delle leggi già in atto o che ne seguiranno non godono ancora dei diritti a loro dovuti. “E’ doveroso – ha continuato Fasanella – rendere onore ai caduti e riconoscere ai loro familiari ogni forma di sostentamento, risarcimento, agevolazioni pensionistiche ed assistenziali, commemorative. Non va dimenticato che, per anni, molte famiglie delle vittime non hanno goduto di alcune considerazione.”
L’evento è patrocinato dalla Regione Puglia, dalla Provincia di Foggia e dal Comune di San Giovanni Rotondo.