pochi giorni Michele Trotta è il nuovo responsabile dell’Associazione
Nazionale Carabinieri di Capitanata
Lo incontriamo per
conoscere qualcosa di più sull’associazione:
Dottor Trotta nei suo
desideri c’è anche quello di aprire una sede dell’associazione a San Giovanni
Rotondo a che punto siamo?
E’ un mio grande desiderio
per ringraziare San Giovanni per quello che ha fatto per l’arma; poi, il paese di San Pio oltre ad aver dato da
sempre ottimi elementi ai carabinieri, ha sempre amato l’Arma.
Ci
può descrivere l’attività dell’associazione?
La nostra attività è fatta
prettamente di volontariato. Aiutiamo disagiati, deboli, in generale gente in
difficoltà. Promulghiamo valori, come la legalità, ai giovani, il rispetto
delle persone ma non solo. Infatti i
nostri ragazzi sono anche addestrati per la gestione di grandi eventi e meeting
in generale.
Da
pochi giorni è il coordinatore dell’associazione nazionale carabinieri di Capitanata,
ci può descrivere brevemente il suo programma?
Lavorare sul territorio
con il territorio. Aiutare le giovani generazioni a sposare i valori della
legalità, e rispondere presente ai bisogni della terra della Capitanata.
Conoscendo
il suo modo di fare so che stai guardando anche al di fuori dei confini
nazionali, qual è qui il suo obiettivo?
Ho conosciuto monsignor
Michele Russo e vorrei sviluppare progetti sul territorio che possano favorire la
sua missione in Ciad.
Un
saluto ed un appello ai nostri lettori.
Arrivederci a San Giovanni
dove speriamo di arrivare presto, siamo certi imparerete a conoscere
l’associazione ed i suoi valori.