Grande successo ieri a Pietrelcina per il libro di Giuseppe Placentino il cui ricavato va a alla ricerca
È stato presentato ieri a Pietrelcina, davanti a un pubblico numeroso e attento, il libro del sangiovannese Giuseppe Placentino, autore del libro “Farmaco orfano”. Tutte le copie del libro, il cui ricavato va in beneficenza, sono state vendute.
Ospite d’eccezione il professor Manfredi Saginario (lontano parente di Padre Pio) che nel libro di Placentino ha un ruolo chiave. Come abbiamo già ricordato, il libro (edito da Libellula) racconta la storia di una donna a cui viene diagnosticata una terribile malattia: la SLA, la Sclerosi Laterale Amiotrofica.
Il giovane avvocato di San Giovanni Rotondo, Giuseppe Placentino, esperto in diritto sanitario, avendo vissuto da vicino la terribile avventura di una sua parente, ha deciso di dedicare parte del suo tempo e le sue competenze a cercare di capire come poter alleviare le sofferenze di tutti coloro che sono affetti da questa patologia. Così è avvenuto il suo incontro con il professor Manfredi Saginario che gli ha dato una nuova speranza: l’uso di un farmaco orfano. Il neurologo Saginario è stato il primo a utilizzare il costosissimo farmaco IGF-1-BP3, nome commerciale Iplex, per tentare di rallentarne gli effetti della SLA. Il farmaco è stato somministrato ad uso compassionevole a più pazienti ottenendo risultati che, a detta del professore, sarebbero “discretamente soddisfacenti”. Questa scelta ha creato qualche polemica tra gli addetti ai lavori, dando vita ad un ampio dibattito su fino a che punto si possa “osare” pur di offrire una speranza in più a un malato. Così l’autore del volume “Farmaco orfano”, presidente dell’associazione apolitica “Difesa Salute”, si batte con forza assieme ad un nutrito gruppo di persone, affinché vengano pienamente tutelati i diritti di chi deve fare i conti con una malattia rara.
E’ possibile acquistare copie del libro presso la sede dell’associazione, la libreria Fahrenheit e la cartolibreria Steduto. Contribuirete a sostenere la ricerca.
Maggiori informazioni: info@difesasalute.org