Il particolare fenomeno nella chiesa di San
Leonardo di Siponto
A mezzodì, nel giorno del solstizio
d’estate, nella chiesa di San Leonardo di Siponto, avviene un fatto
straordinario.
Attraverso un foro, eseguito nella volta,
passa un raggio di sole e va a colpire un punto preciso a metà tra i due
pilastri prospicienti l’ingresso laterale.
Sicuramente chi ha elaborato questo
meccanismo doveva essere un esperto in astronomia, perché è un lavoro molto
complesso.
Il misterioso astronomo (?) dopo aver
calcolato il punto esatto, che il raggio di sole più alto dell’anno, avrebbe
colpito, ha praticato un foro nella volta (che è molto spessa e, un minino
errore avrebbe potuto compromettere tutto), lo ha arricchito con un rosoncino a
dodici raggi. Il raggio di sole viene, quindi, indirizzato in un punto significativo e cioè
alla metà della distanza tra i due pilastri prospicienti l’ingresso laterale e,
grazie al rosone, filtra adornato con petali di luce.
Molte sono le ipotesi sull’utilità di
questo fenomeno, la più accreditata è quella del calendario, per stabilire la
data della Pasqua o per calcolare i restanti giorni dell’anno.
Un fenomeno simile accade nella celebre
cattedrale gotica di Chartres, in Francia, dove attraverso un foro praticato in
una vetrata, a mezzodì del solstizio d’estate, 21 giugno, passa un raggio di
sole che va ad illuminare una formella metallica incastrata nel pavimento.
MPC