2011/2012 sul ruolo dei laici nella chiesa e nel mondo
di Salvatore Trotta
Si è svolta presso il Centro
di Spiritualità Padre Pio l’assemblea diocesana della diocesi di Manfredonia–Vieste
San Giovanni Rotondo.
Mons. Castoro è partito
dal brano del Vangelo di Giovanni (cap.1 versetti 35 – 39) dove si
descrive la sequela a Gesù da parte dei
discepoli. Analizzando ed attualizzando il brano il Vescovo ha parlato del
ruolo del laico nella nostra diocesi, definendo il laicato risorsa essenziale, che
deve scaturire innanzitutto dal battesimo che ci abilita alla vocazione in
questo mondo, per poi svilupparsi in tutti gli ambiti della vita del cristiano
laico; cristiano che deve essere bravo a tradurre tutto ciò nella sequela verso
Cristo.
Dove il laico può
testimoniare Cristo? Nella famiglia in quanto è icona sponsale dell’appartenenza a Cristo, nei giovani e
negli adolescenti dove spesso si matura e si decide la sequela del risorto, e nei poveri e negli ultimi dove
siamo inviati come missionari. Da tutti questi percorsi deve nascere una città solidale,
ospitale e giusta.
Per quanto riguarda gli
impegni sul territorio è opportuno rilevare che è partito il progetto
dell’istituzione della scuola della formazione per operatori pastorali, che sarà
guidata dal prof. Michele Illiceto, con la finalità di preparare i laici alle
sfide anche culturali che la società attuale propone.
Dì diverso contenuto è l’istituzione
del corso Raphael, che sarà tenuto dallo psicologo Mimmo Armiento, che si prefigge
dì aiutare, con l’ausilio delle scienze umane, direttori spirituali, religiosi
e religiose ad alleviare le sofferenze dei fedeli che ne hanno bisogno.