A San Giovanni Rotondo esperti e studiosi del patrimonio archeologico industriale.
Mercoledì 7 marzo ore 11 – chiostro comunale
COMUNICATO STAMPA COMUNE SAN GIOVANNI ROTONDO
Si svolgerà Mercoledì 7 marzo nel chiostro comunale “F.P. Fiorentino” con inizio alle ore 11.00 il convegno “Le vie della miniera”, il primo tentativo in Puglia e unico nel Mezzogiorno di mettere in rete i siti minerari di bauxite, per realizzare un percorso della memoria, della tutela e della valorizzazione del patrimonio archeologico industriale.
L’evento, patrocinato dal Comune di San Giovanni Rotondo, è organizzato dalla Picchio Comunicazione e gode del patrocinio scientifico dell’AIPAI (Associazione Italiana Patrimonio Archeologico e Industriale).
Il convegno si prefigge di realizzare un focus sulle miniere pugliesi, dal Gargano, all’Alta Murgia, fino al Salento, in un percorso di recupero, tutela e valorizzazione del patrimonio materiale e immateriale dei siti minerari recuperati, anche per garantire nuove opportunità di sviluppo e nuove vie all’offerta turistica della nostra Regione.
L’attenzione degli esperti nella tappa sangiovannese sarà focalizzata sulla storica miniera di bauxite di San Giovanni Rotondo, la cosiddetta miniera della “Montecatini”, dal nome della società milanese che la gestiva. La storia del centro garganico è, infatti, strettamente legata alla produzione mineraria di bauxite in quanto per 40 anni fu uno dei più importanti centri estrattivi d’Italia. La produzione, avviata alla vigilia del secondo conflitto mondiale, proseguì fino al 1973, garantendo occupazione e sviluppo sociale a molta parte della provincia di Foggia. Una storia, quella della Montecatini, segnata anche da numerose tragedie: furono 27 i minatori periti sul lavoro. I loro nomi sono ricordati in un monumento posto nella villa della chiesa di Sant’Onofrio, mentre la loro storia è stata ricostruita nel documentario “Polvere rossa”, realizzato dal giornalista Maurizio Tardio, e proiettato nel corso dei convegni precedenti.
“La miniera – ha dichiarato il Sindaco Luigi Pompilio– rappresenta un pezzo importante della storia economica e civile della nostra città che merita di essere rivissuta con nuove iniziative volte a coinvolgere soprattutto le giovani generazioni. E’ una storia che non va dimenticata per questo studieremo una serie di soluzioni per rendere fruibile questo luogo della memoria qual è la miniera di bauxite di San Giovanni Rotondo”.
Questo il programma della giornata:
ore 11.00
Saluti: Luigi Pompilio, sindaco di S. Giovanni Rotondo
Mara De Felici, segretario CGIL
Emilio Di Conza, segretario CISL
Michele Lo Mele, Speleo Club Sperone
Interventi:
Antonio Monte, CNR-IBAM di Lecce e coordinatore regionale Aipai-Puglia
Roberto Parisi, Università degli Studi del Molise e vice presidente nazionale Aipai
Augusto Ciuffetti, Università Politecnica delle Marche e coordinatore regionale Aipai-Umbria
Vincenzo Bonfitto, architetto
ore 12.00
“La miniera di S.Giovanni Rotondo: dall’autarchia alla chiusura”. Lezione storica sull’attività mineraria sul Gargano di Antonio Tedesco.