Il futuro di “Casa Sollievo”

L’avvio delle attività di trapianti d’organo e di riabilitazione neurologica di alta specialità e l’autorizzazione all’installazione ed utilizzo della Pet/Tac si sono rivelati i prossimi impegni per l’ospedale di San Pio che hanno trovato piena condivisione con le strategie future della sanità in Puglia.

“Le prospettive, le richieste e le professionalità di Casa Sollievo della Sofferenza – ha dichiarato Tedesco nel corso dell’incontro con Domenico D’Ambrosio, presidente dell’Opera di San Pio da Pietrelcina, Massimo Bufacchi, direttore generale e i dirigenti e responsabili dei dipartimenti dell’IRCCS – troveranno le risposte più adeguate all’interno del piano regionale della salute”.

Per Tedesco l’ospedale voluto da San Pio possiede tutti i requisiti per sviluppare al meglio la complessa attività legata particolarmente ai trapianti d’organo – in particolare fegato e rene – ed è necessario attivare tutte le procedure previste per l’autorizzazione, standardizzate a livello nazionale e “se le condizione e gli standard organizzativi lo consentiranno – ha concluso Tedesco – l’ospedale di San Pio a San Giovanni Rotondo potrà sicuramente ottenere le autorizzazioni sia di livello regionale che di livello nazionale”.

Durante l’incontro si è posta poi l’attenzione sulla problematica relativa all’autorizzazione per installare la Pet/Tac, il metodo che permette diagnosi precoci e consente il rapido inizio di opportune terapie; progetto che “ha già raccolto oltre tre milioni e mezzo di euro in beneficenza”- così come riferisce il vescovo D’Ambrosio.