“E se vi fermaste, tutti, un giro?”
di Giovanni Piano
“Voi che mi ascoltate non siete semplici spettatori, perché la politica siete anche voi, in quanto potete animarla e rinnovarla con le vostre sollecitazioni e i vostri comportamenti, partendo dalle situazioni che concretamente vivete, dai problemi che vi premono”.
Quale auspicio e quali parole per i sangiovannesi se non quelle rivolte agli Italiani dal Presidente della Repubblica nel messaggio augurale per il nuovo anno? “Calzano a pennello”, come si suol dire, in questo momento per la realtà di San Giovanni Rotondo, pervasa di egoismi, cattiveria, rabbia, prepotenza; “sentimenti” tutti figli di una politica che nei fatti ha fatto emergere il peggio del peggio di ciò che poteva offrire, soverchiando quello che era e rimane il suo principale obiettivo, quello di dare risposte ai bisogni ed alle esigenze dei cittadini!!!
“Non siete semplici spettatori, la politica siete anche voi”. Il desiderio che questo messaggio possa entrare nella mente di ciascuno di noi è forte! Sono 20 anni, se non di più, che vedo la nostra città arrancare, sopravvivere, che offre il minimo indispensabile ai suoi abitanti.
In tutti questi anni chi l’ha amministrata? Chi ha fatto e disfatto? Chi ha deciso, o non deciso, per noi? Ma soprattutto, mi chiedo, chi ha consentito loro di rappresentarci? Noi e solo noi, sangiovannesi!
I risultati delle NOSTRE scelte politiche fatte secondo le logiche delle promesse e del clientelismo, sono sotto gli occhi di tutti. Ed è per questo che i sangiovannesi devono avvertire la necessità di riappropriarsi della loro città esprimendo quel rinnovamento di uomini ed idee che San Giovanni Rotondo merita.
Un rinnovamento che, se davvero si ama la città, dovrebbe perseguirlo la politica locale, attraverso i partiti che la esprimono. Chiederei ai “professionisti” ed ai “turisti” di palazzo San Francesco di “fermarsi un giro”. Diamo una possibilità a nuove idee, a nuovi stimoli, a nuovi entusiasmi, ma soprattutto a nuovi uomini. Se davvero la politica è gratuità e non business e potere, “fermarsi un giro” non dovrebbe costare nulla.
E’ un auspicio ingenuo, lo so. Quant’anche i big accettassero di mettersi da parte, le regie occulte sarebbero sempre dietro l’angolo ad indicare la strada.
E’ un auspicio utopistico, anche questo so, ma la storia insegna che le grandi conquiste nascono da utopie.
E poi, credo sia meglio essere ingenuo e “pensare utopistico” piuttosto che veder scambiarsi, con violenza, stracci bagnati fra gli attori della politica locale.
Buon anno San Giovanni Rotondo!!!
Giovanni Piano