“Siamo certi che i cittadini non riterranno sufficiente né un piccolo rimpasto né tanto meno il ricorso a papocchi o ad inciuci per fare alzare l’indice di gradimento dell’attuale Amministrazione”
I FATTI:
– Giovedì 9 maggio il Consiglio Comunale va deserto per l’assenza di una parte della maggioranza;
– Sabato 11 maggio, in seconda convocazione “urgente”, e prima della discussione di alcuni punti importanti per il nostro paese, poi approvati (piscina comunale, PIRP con 3 milioni di Euro di finanziamenti, piano sociale di zona ecc.), TUTTI i capigruppo a nome dei consiglieri di maggioranza hanno “indicato” al Sindaco l’unica strada possibile per porre fine alle continue fibrillazioni in seno all’attuale maggioranza e per scongiurare il ricorso alle elezioni anticipate: L’AZZERAMENTO della Giunta e il ritorno al progetto ed al gruppo politico originari che hanno garantito la vittoria Amministrativa nel 2005.
MEGLIO TARDI CHE MAI!!!
La crisi attuale non è altro che il prolungamento di quella apertasi nel mese di Luglio/Agosto del 2006. Allora PRC e Verdi avevano fatto delle richieste politiche alla maggioranza senza aver avuto risposte. Chiedevamo una discussione pubblica sullo stravolgimento della promessa elettorale di rinnovamento e i conseguenti nuovi equilibri nella maggioranza di governo. Il Sindaco in questi mesi si è rifiutato di fare una analisi seria sulla crisi strisciante ed ha solo minimizzato l’accaduto allargando il malcontento anche verso i Consiglieri Comunali di maggioranza, i quali rappresentano l’elettorato di centro-sinistra che da tempo chiede, a ragione, conto delle scelte fatte.
Dopo l’azzeramento della giunta vi è la possibilità di rimediare allo strappo di agosto ’06 con gli elettori sul mancato proseguimento del rinnovamento politico. Il PRC è disponibile a mettersi intorno ad un tavolo per tentare insieme al centro-sinistra di salvare la credibilità della coalizione e rilanciare l’opera amministrativa.
Siamo certi che i cittadini non riterranno sufficiente né un piccolo rimpasto né tanto meno il ricorso a papocchi o ad inciuci per fare alzare l’indice di gradimento dell’attuale Amministrazione. C’è bisogno da parte di tutta la dirigenza del centro-sinistra di un atto di responsabilità per far nascere una “vera” nuova giunta, che lavori in modo serio e concreto sui punti programmatici importanti per la nostra città, partendo dallo spostamento del depuratore, le opere per il PAI, la Piscina, il Polivalente, il PUG, i PIRP, ecc.
Occorre una nuova immagine della Giunta, discussa anche con la città, che inizi il suo cammino da oggi con gli obiettivi del programma elettorale e il sostegno del gruppo politico vincente nell’aprile del 2005.
Partito della Rifondazione Comunista
San Giovanni Rotondo