“Chiediamo scusa ai concittadini!!!”
Forse nemmeno negli incubi più inverosimili avrei immaginato una débàcle amministrativa di questo genere. Senza disturbare la semeiotica politica, e parlo anche a nome dei compagni ed amici del G.U.S., ritengo che il successo elettorale delle ultime elezioni Comunali è finito con una soluzione che, tutto sommato, non soddisfa quasi nessuno, meno che meno i cittadini ai quali credo vadano espresse almeno le nostre scuse.
Non più di un mese fa, avvertendo lo scollamento che stava avvenendo nella coalizione, in maniera come sempre corretta e responsabile, abbiamo invitato tutti (Sindaco e Consiglieri) ad un tavolo di lavoro per riordinare le idee sui temi riguardanti la consistenza ed affidabilità della maggioranza politica e la verifica dell’attività amministrativa, convinti che ciò potesse servire a dare più stabilità e continuità all’azione di governo della Città.
L’esperienza, che è maestra di vita, ci insegna che c’è un tempo per ogni cosa, sindacare o giudicare oggi l’operato di quanti, ognuno per il proprio ruolo, hanno fatto parte del pezzo di storia politica che ci siamo appena lasciati alle spalle mi sembra anacronistico, in quanto ritengo che gli avvenimenti vadano discussi e valutati al momento e nel contesto in cui si svolgono.
I commenti spiccioli, riportati senza conoscenza dei fatti e delle circostanze, specie se provenienti da personaggi convinti di essere gli “unici” depositari della verità e della capacità, brontosauri della cultura e ammalati di protagonismo vanno riportati e trattati come tali.
A noi piace incontrare e parlare con le persone a testa alta, consci di avere svolto il mandato sempre con senso di responsabilità, costante presenza, onestà intellettuale e soprattutto, lasciatecelo dire, con coerenza. Anche quando si è verificata la ormai nota e spiacevole parentesi interna che, comunque (e bene ricordarlo), afferiva solo ed esclusivamente al nostro partito, non abbiamo mai messo in discussione la fiducia nella coalizione.
Ci piace richiamare il passato con rispetto e trarre da esso humus per preparare il campo ad un futuro fruttuoso e, per questo, con semplicità ed innovazione stiamo procedendo alla vangatura del terreno per liberarlo dalle erbacce senescenti ed infestanti, in maniera da poter meglio selezionare le colture.
Con questo spirito stiamo viaggiando convinti verso la costituzione di un nuovo partito che accoglierà non solo le compagini di estrazione Socialista ma anche Liberali, Repubblicani Europei, Cattolici Democratici, filo-Angius, Laici e Riformisti in generale.
A tale proposito voglio portare a conoscenza dei lettori interessati che è attivo a San Giovanni Rotondo un Comitato per
Una nuova formazione, quindi, con un grande futuro alle spalle.
Giuseppe Pio Lalla
Coordinatore
Gruppo Unitario dei Socialisti
San Giovanni Rotondo