Condivise le richieste di trasparenza e legalità provenienti da alcune forze politiche cittadine
Le forze politiche Forza Italia, UDC, Amo San Giovanni Rotondo, Democrazia Cristiana per le Autonomie, Democrazia Cristiana e Gruppo Consiliare Udeur rappresentato dal cons. D’Apolito, nei giorni scorsi hanno avuto un incontro con il Commissario Prefettizio del Comune di San Giovanni Rotondo, Michele Di Bari, per discutere di importanti problematiche riguardanti la città.
Da quanto riferito dalle forze politiche sopracitate, nel corso dell’incontro il Dott. Di Bari ha dimostrato ampia disponibilità nella ricerca di soluzioni nel pieno rispetto dei criteri di trasparenza e legalità.
In particolare, tali forze politiche hanno dichiarato:
1) Il Commissario, smentendo la calendarizzazione dell’Opera Actor Dei in programma per la primavera 2008, così come ufficializzata dal Dott. Puzzolante (delegato in rappresentanza dell’amministrazione comunale per il progetto Actor Dei) in occasione della Borsa del Turismo religioso Aurea, ha puntualizzato che il referente del progetto per conto del Comune di San Giovanni Rotondo è il Dott. Nicola D’Elia, e che l’eventuale successiva programmazione sarà determinata solo a seguito della verifica della rendicontazione economica ufficiale dalla prossima Amministrazione Comunale, stante l’abnorme ed anomalo impegno economico del Comune (ad oggi pari a circa Euro 1.500.000,00).
2) Sulla famosa questione del rimborso delle spese legali riferite alla vicenda afferente la progettazione delle opere giubilari richiesto da parte dell’ex sindaco Davide Pio Fini e dall’ex assessore Giuseppe Siena (per un ammontare complessivo di circa Euro 430.000,00) il Commissario Di Bari, condividendo la preoccupazione delle scriventi forze politiche, ha dichiarato che sarà molto attento nel vagliare la legittimità delle richieste di rimborso sulle quali, tuttavia, ha espresso forti perplessità alla luce della documentazione esibita nel corso dell’incontro.
3) Per quanto attiene alla paradossale vicenda della c.d. “Pineta di Padre Pio” il Commissario Prefettizio non ha potuto che condividere le preoccupazioni sottese ad una potenziale illegittima sottrazione di pregiatissimi terreni demaniali.
4) Sulla vicenda del Piano Urbanistico Generale è stata ribadita la volontà da parte del Dottor Di Bari di demandare ai prossimi rappresentanti eletti le scelte riguardanti tale cruciale questione, ritenendo inoltre di non poter ritenere accoglibile la richiesta di interruzione del rapporto di lavoro riguardante i tecnici dell’Ufficio di piano (di nomina politica) alla cui sensibilità è rimessa la decisione di opportune dimissioni volontarie.
Al termine dell’incontro il Dott. Di Bari ha accolto la richiesta unanime delle forze politiche presenti circa l’opportunità di vigilare sul costante e persistente rapporto preferenziale tra qualche dirigente attuale ed i vecchi amministratori che, grazie a tale favorevole rapporto, continuano la loro azione di politica clientelare.
Il dott. Michele Di Bari ha ribadito la sua più ampia disponibilità a partecipare ad ogni eventuale confronto su argomentazioni di interesse collettivo che gli saranno prospettate dalle forze politiche del territorio.