“Per” e “Con” il Partito Democratico
Il non felice percorso ed epilogo dell’amministrazione Mangiacotti ha determinato sconcerto nei cittadini che avevano sostenuto il Centrosinistra (forse mai così unito in una tornata elettorale) e certamente giubilo nell’opposizione civile e politica.
Successivamente si sono costituite varie associazioni che, stigmatizzando l’avvenuto, formulavano e formulano ipotesi di percorsi programmatici atti alla risoluzione delle varie problematiche che interessano il Paese…. anzi, la Città, e i cittadini tutti.
Certamente ed indiscutibilmente, è da sottolineare "l’onestà di intenti" che muove i promotori e i partecipanti ai vari incontri che in questa fase si accentuano. Ma la storia passata e recente dimostrano che purtroppo agli intenti non sempre sono seguiti i fatti. In virtù della presa d’atto della consolidata realtà storica un gruppo di amici, espressione delle varie realtà sociali, facenti riferimento coordinativo all’ex assessore Giovanni Pazienza, componente del primo esecutivo Mangiacotti, hanno avviato una serie di incontri volti non ad individuare il colpevole o la vittima dell’epilogo dell’esecutivo Mangiacotti ma a cercare di dare senso e valore all’adesione al nato Partito Democratico ed a considerarlo un’occasione unica, irripetibile di un nuovo modo di approcciarsi alla politica e al servizio della comunità per le risposte da dare alle tante domande formulate, trasmettendo la NECESSITA’ INDEROGABILE di superare i personalismi e, perchè no, vedere con una diversa ottica i problemi della Città per portarli a risoluzione.
Riteniamo indispensabile il RUOLO DEI PARTITI E LA DISCUSSIONE AL LORO INTERNO E VERSO I CITTADINI, vero sale della Democrazia; siamo certi che le ipotesi di rivoluzioni, già proposte, realizzate ed inefficaci nel passato remoto e recente, non possono improvvisamente risolvere i problemi, così come la criminalizzazione e/o i veti incrociati sugli uomini (anche questa realtà proposta realizzata ed inefficace) non si è dimostrata risolutiva.
Pertanto rivolgiamo l’invito a tutte le varie realtà esistenti all’interno del Partito Democratico locale a superare la fase di "differenziazione strategica" che ha portato il 14 ottobre i cittadini a partecipare alla scelta del Segretario Nazionale Walter Veltroni e non considerarla come il prosieguo della "notte dei lunghi coltelli".
“Invito al dialogo e superamento della conflittualità preludio ad un nuovo successo elettorale”.
Il nostro incontrarci è determinato dall’intento di dare un "normale" contributo di risorse ed idee alla risoluzione delle problematiche dell’intera comunità, chiaramente ed inequivo-cabilmente all’interno del centrosinistra, finalizzato al successo elettorale e comunque……al servizio dei cittadini.
Il gruppo di amici
"I TALENTI"
di San Giovanni Rotondo