“Senza timidezza ma con la determinazione e la serenità che la vita mi ha insegnato vi dico che è possibile farla finita con la politica di chiacchiere incomprensibili, di stupide azzuffate e di politicanti senza mestiere”
Un caloroso saluto a tutti Voi.
San Giovanni Rotondo è il paese che amo, qui ho le mie radici, le mie speranze e i miei orizzonti. Qui ho imparato da mio padre e dalla vita il mestiere di imprenditore.
Ho scelto di scendere in campo perché non voglio vivere in un paese che non riesce a sfruttare le grandissime potenzialità che il Signore ci ha voluto donare.
Ho deciso ancora una volta di trascurare il mio lavoro per mettere a disposizione la mia esperienza e tutto il mio impegno a favore della nostra cittadinanza.
Non si può restare a guardare questo paese che non migliora.
Non si può restare fermi. Ormai troppo tempo già è stato sprecato e buttato al vento.
Tanti amici e conoscenti, alcuni dei quali qui presenti mi hanno chiesto con fermezza di lavorare per San Giovanni.
Tanta gente giovane e meno giovane che oggi, qui al mio fianco scende in campo insieme a me per cambiare le sorti di questo paese.
L’ardore dei più giovani unito all’esperienza di noi più maturi saranno la nostra forza.
A quelli come me, che in questi giorni vengono offesi e diffamati da qualche sprovveduto avversario politico io dico di non cadere alle loro provocazioni e di guardare avanti.
Il popolo questa volta saprà giudicare anche la buona educazione, senza della quale…ahimè non si va da nessuna parte.
Il popolo di San Giovanni vuole avere certezze. E noi gliele daremo.
A quanti non mi conoscono dico che già dall’età di 7 anni, dopo la scuola lavoravo nei campi con mio padre. A sera insieme a lui tornavo a casa sul carretto per poi magari uscire la sera con gli amici. La notte era l’unico tempo utile per studiare. All’alba ero pronto con gli amici per andare ad allenarmi per la corsa campestre. Subito dopo in bici andavo a consegnare il latte fresco in giro per il paese. E poi di nuovo pronto per la scuola.
Poi crescendo su consiglio di Padre Pio, sotto la guida dei miei genitori e l’aiuto della famiglia abbiamo deciso di realizzare un piccolo ristorante, poi qualche camera fino ad arrivare alla storia recente.
Tutto questo non senza difficoltà, non senza sacrifici, non senza problemi. Ma per fortuna con tanta, tanta soddisfazione.
Mai come in questo momento San Giovanni ha bisogno di persone con la testa sulle spalle, con esperienza consolidata, creative ed innovative, capaci di far funzionare questo paese.
Per questo scendo in campo, perché io credo nell’individuo, nella famiglia, nell’impresa, nella sana competizione, nello sviluppo, nell’efficienza e nella solidarietà.
Ciò che vogliamo offrire ai nostri compaesani è un programma fatto di impegni concreti e comprensibili e che non scenda a compromessi.
Lo dico a tutti: non ho interessi privati illegittimi da coltivare in Municipio. A quanti tentano di far credere il contrario io gli dico di prestare attenzione. Quest’arma che loro usano – l’unica a loro disposizione – è un grosso boomerang.
Che parlino piuttosto di ciò che intendono fare per il paese.
Senza timidezza ma con la determinazione e la serenità che la vita mi ha insegnato vi dico che è possibile farla finita con la politica di chiacchiere incomprensibili, di stupide azzuffate e di politicanti senza mestiere.
Vi dico che insieme… è possibile cambiare questo paese. Facciamolo per i giovani, facciamolo per i nostri figli.
Vi dico che possiamo. Vi dico che dobbiamo lavorare insieme per realizzare questa grande impresa.
Ancora una volta voglio invitarvi a non rispondere alle provocazioni. Il nostro paese non ne ha bisogno.
Possiamo scrivere insieme le pagine più belle dell’ultimo ventennio.
Il mio modello di sindaco è Don Ciccio Morcaldi. Io come lui, tra mille difficoltà voglio tenere unito tutto il popolo.
A tutti Voi e in particolare ai giovani va il mio abbraccio più forte.
Siate il lievito di questa nuova e grande fioritura. Tutti insieme con orgoglio porteremo avanti questa coalizione. Tutti insieme porteremo avanti la candidatura del vostro sindaco Michele Fini. Siate fieri di proporre nelle vostre case un uomo dalla coscienza limpida, dalle mani pulite sempre, e che sempre ha dimostrato di mettersi a disposizione di chiunque.
Un grazie a tutti Voi e ai coraggiosi amici di AN che hanno saputo con determinazione rinunciare al loro simbolo ma non al loro sindaco.
Un grazie a Tutti Voi che avete voluto trovare su di me il punto di partenza per questa grande avventura.
Grazie
Michele Fini