Istituita una commissione per studiarne la spiritualità
E’ stata istituita una “Commissione Documentazione e Studi su Padre Pio da Pietrelcina” per studiarne la spiritualità e verificare se ci sono le basi per attribuirgli il titolo di dottore della Chiesa.
La notizia è stata resa nota dal frate Francesco Colacelli, ministro provinciale dei Frati Minori Cappuccini della Provincia religiosa di Sant’Angelo e Padre Pio, che in questo periodo ricopre anche gli incarichi di presidente della Conferenza Italiana dei Ministri Provinciali Cappuccini e di presidente di turno dell’Unione dei Ministri Provinciali delle Famiglie Francescane d’Italia.
La commissione è stata istituita dalla Provincia religiosa di Sant’Angelo e Padre Pio.
“Non è un percorso facile. Basti pensare – ha detto Colacelli – che, in tutta la storia della Chiesa, soltanto a 33 santi è stato riconosciuto questo titolo e che ci sono in lista d’attesa sei donne: santa Veronica Giuliani, santa Ildegarda di Bingen, santa Gertrude di Helfta, santa Brigida di Svezia, santa Margherita Maria Alacoque, la beata Giuliana di Norwich, e dodici gli uomini: san Giovanni d’Avila, san Gregorio di Narek, san Giovanni Bosco, i santi Cirillo e Metodio, san Lorenzo Giustiniani, sant’Antonino di Firenze, san Tommaso da Villanova, sant’Ignazio di Loyola, san Vincenzo dè Paoli, san Luigi Maria Grignion de Montfort, san Bernardino da Siena”. “Tuttavia – ha proseguito – se non si comincia l’iter non si arriverà mai alla fine”.
La commissione è composta da cinque frati e due esperti laici che dovranno studiare la “spiritualità – ha concluso – del nostro santo Confratello e, in particolare, quella che emerge dai suoi scritti per poi verificare se questi studi possano costituire la base di partenza per ottenere il titolo di dottore della Chiesa per Padre Pio”.
(fonte: lagazzettadelmezzogiorno.it)