Lavoratori a piedi a partire dal 1° novembre
Seduta di Consiglio Comunale come sempre frizzante quella andata in scena ieri sera a Palazzo di Città.
All’ordine del giorno, oltre al consueto listone di debiti fuori bilancio, c’erano gli accapi inerenti il regolamento sull’applicazione della Tares e la determinazione delle tariffe sui rifiuti per l’anno 2013, entrambi approvati.
La discussione si è accesa su uno degli accapi aggiuntivi, quello riguardante l’acquisizione al patrimonio dei beni occupati dal Comune di cui alla sentenza n. 375/12 pronunciata dal Tribunale di Foggia nella vertenza Bramante/Comune di San Giovanni Rotondo. Con lo stop al pagamento della terza rata (da 750 mila euro circa su un totale di 2.950.000 €) le casse comunali tornano a respirare. Inoltre con l’acquisizione al patrimonio comunale dei terreni ‘ex Bramante’ il comune andrà a recuperare € 1.400.000,00 dall’Istituto Autonomo Case Popolari.
Il Sindaco Pompilio ha dichiarato che grazie a questi soldi si può ripartire con la progettazione delle opere importanti per la città. Il dibattito si è acceso quando il consigliere Fania ha rigettato le accuse sull’inadeguatezza politica della compagine amministrativa. Crisetti ha risposto per le rime con Fania, che ha subito chiarito la sua posizione. Alla fine una bella stretta di mano ha riconciliato i due e calmato gli animi. L’opposizione esprime perplessità per la delibera adottata con il capogruppo di Agire Insieme Cappucci che ha sollevato dubbi giuridico-amministrativi sul ricorso al provvedimento di acquisizione sanante in quanto c’è in atto un procedimento giudiziario. Fatto sta che l’accapo viene approvato con 11 voti favorevoli, tra i quali anche quello di Placentino (PDL), e 5 contrari.
A fine Consiglio il consigliere Antonio Pio Cappucci ha chiesto di interrogare d’urgenza l’assessore delegato Salvatore Ricciardi per sapere se è pervenuta una comunicazione ufficiale da parte della ditta che gestisce il servizio dei parcheggi sull’intenzione di cessazione del capitolato chiedendo delucidazioni a riguardo, anche perché è una questione che interessa e che compete al Consiglio Comunale.
Ricciardi ha spiegato di aver avuto un incontro con Centra la settimana scorsa durante il quale la ditta ha chiesto di poter recedere l’appalto motivando la richiesta con l’eccessiva onerosità del contratto. Intanto i lavoratori hanno già ricevuto la lettera di licenziamento a partire dal prossimo 1° novembre. Poche righe mandate ad ogni dipendente: “Vedendo a mancare la possibilità di avvalerci della vostra opera dobbiamo preavvisarvi il licenziamento per il giorno 31 ottobre 2013. Motivo: cessazione contratto di gestione parcheggi zona internazionale del comune di San Giovanni Rotondo”. Nella lettera non si fa cenno ai parcheggi del centro urbano i quali presumibilmente continueranno ad essere gestiti dalla ditta Centra. Si attendono sviluppi nei prossimi giorni.