Lo scrittore incontra i lettori domani, giovedì 17 ottobre, alla libreria Ubik di Foggia
Ha stupito tutti con “Il nome dello zio” (Guanda, 2012) e torna per continuare a sorprenderci. È lo scrittore napoletano Stefano Piedimonte, ospite della rassegna culturale “Estatefacendo” dei Laboratori Urbani Artefacendo, che con “Voglio solo ammazzarti” (Guanda, 2013) riprende il filo delle tragicomiche avventure del boss della camorra con la passione per il reality Grande Fratello.
Lo scrittore incontrerà i lettori domani, giovedì 17 ottobre, ore 19.00 presso la libreria Ubik di Foggia. A lui l’onore di aprire “Lib(e)ri per reagire”, rassegna organizzata da Libera, Ubik, Comune di Foggia, Foggia Città Aperta, Il SottoSopra, Il Presidio del Libro e Amnesty-BarattoLibro, parte integrante della campagna di legalità “Foggia Reagisci”. Prendono parte all’incontro di giovedì il direttore artistico della libreria, Michele Trecca, e la referente provinciale di Libera, Daniela Marcone. Previsti i saluti del sindaco di Foggia, Gianni Mongelli.
Piedimonte riconferma il proprio talento ed il proprio genio attraverso un genere tutto suo. Un pulp partenopeo intriso di una ironia pungente che spinge il lettore a voltare in fretta ogni pagina, anche grazie ad una cifra stilistica diretta ed essenziale che ben si armonizza con il ritmo dell’opera.
Molto apprezzato dal pubblico e dalla critica, lo scrittore è in giro per l’Italia per presentare il suo nuovo romanzo. Degna di nota la sua partecipazione a Pordenonelegge, sabato 21 settembre dove insieme a Roberto Saviano è stato protagonista di un incontro-dibattito dal titolo “Comicamorra, come i clan non vogliono essere raccontati.”