O tempora o mores… O Tares!

La politica al tempo degli sprechi

Apprendiamo con stupore che la Giunta Comunale in data 5 dicembre ha autorizzato  lo spettacolo teatrale O tempora, o mores! di Michele Di Martino, che si svolgerà il prossimo 19 dicembre al cineteatro Palladino.

Come si legge dalla determina dirigenziale n° 1757 del 13 dicembre 2013:

“Il dirigente del Primo Settore… (omissis)… considerata la necessità di provvedere all’assunzione del relativo impegno di spesa nell’apposito capitolo del bilancio per l’esercizio finanziario di questo Ente;

D E T E R M I N A

di assumere formale impegno di spesa per un importo onnicomprensivo di € 4.000,00 relativamente all’organizzazione per il giorno 19 c.m. dello spettacolo-recital O tempora, o mores! La politica al tempo degli Dei, a cura della Compagnia Stabile del Molise, presso il Cine-teatro Palladino;

di dare atto che la predetta spesa onnicomprensiva di € 4.000,00 trova disponibilità e imputazione al cap. 1507 del bilancio 2013”.

A questo punto ci rivolgiamo all’Assessore alla Cultura e al Sindaco: era proprio necessario elargire ben 4.000 euro di contributo per uno spettacolo teatrale che in questo momento la città non può permettersi, alla luce di quello che sta accadendo negli ultimi giorni, con famiglie ed operatori disperati impossibilitati a pagare la Tares?

E’ giusto secondo voi dare un così cospicuo contributo a questa compagnia sconosciuta (anche se non mettiamo in dubbio la qualità e la bontà del loro spettacolo) quando nel nostro territorio le compagnie teatrali si dannano l’anima per avere un patrocinio comunale ed un minimo contributo in grado di sopportare almeno le spese per l’affitto del teatro?

Caro assessore, caro Sindaco non capiamo poi quando si dice “considerata la necessità di provvedere all’assunzione del relativo impegno di spesa nell’apposito capitolo del bilancio per l’esercizio finanziario di questo Ente”. Sembra quasi che i soldi presenti nel capitolo degli spettacoli debbano essere utilizzati per forza, quando ad esempio potrebbero andare a rimpolpare quel fondo di solidarietà di cui lei ha parlato ieri a favore delle categorie maggiormente tartassate dal pagamento dei tributi.

Mentre voi starete seduti in prima fila a godervi lo spettacolo in città andrà in scena un’altra commedia, o meglio una ‘tragedia’ dal titolo “O tempora o mores… O Tares! – La politica al tempo degli sprechi” dove i protagonisti sarete voi.

Non facciamo populismo o demagogia, ma alcune vostre scellerate decisioni ci lasciano senza parole.