“Questa iniqua tassazione si poteva evitare?”
Si,si poteva evitare! Sarebbe bastato rimandare l’approvazione del bilancio in attesa dei necessari chiarimenti normativi sulla regolamentazione del tributo e sull’applicabilità dello stesso.
Nella seduta del consiglio comunale del 2 agosto (quella in cui l’attuale maggioranza ha approvato il bilancio) l’opposizione aveva chiesto il rinvio in attesa di chiarimenti da parte del governo; chiarimenti che sono arrivati col Decreto Legge n. 102 del 31 agosto convertito con la Legge n. 124 del 28 ottobre 2013 n. 124 che, all’art. 5, stabilisce che i comuni possono scegliere tra la TARES o la TARSU (notevolmente più conveniente per i contribuenti). Praticamente si sarebbe pagato come nel 2012 con la sola maggiorazione di 0.30 centesimi.
La scelta doveva essere fatta prima dell’approvazione del bilancio la cui data di scadenza è stata più volte rinviata proprio per permettere ai comuni di prendere decisioni con un quadro normativo chiaro, in pratica la data ultima sarebbe stata il 30 novembre.
Ma cosa hanno fatto i nostri “bravi” amministratori? Hanno approvato il bilancio il 2 agosto. Veramente efficienti!!! E ora cercano di porre rimedio con soluzioni piuttosto originali (fondo di solidarietà ???).
Mah… secondo me ormai il danno è stato, purtroppo, prodotto: ancora una grande prova di inadeguatezza dell’amministrazione Pompilio.
Michele Crisetti, Consigliere Comunale