In cantiere un nuovo progetto in onore a Padre Pio
Dopo il grande successo del gruppo facebook “Padre Pio, Dottore della Chiesa”, con oltre 6500 iscritti, l’ass.ne Difesa Salute è pronta a salutare il nuovo anno con un altro progetto in onore del Santo del Gargano.
Infatti, il sodalizio sta predisponendo tutto il possibile per proporre alle associazioni a tutela degli invalidi e dei disabili, operanti nel territorio italiano e non solo, il progetto: “San Pio: patrono degli Invalidi”.
Come il francese San Rocco, anche il frate cappuccino ha diritto a tale riconoscimento.
<<Il soldato Francesco Forgione – precisa il Presidente, l’avv. Giuseppe Placentino – , riformato definitivamente dal servizio di leva nel mese di marzo 1918, in forza del Decreto Luogotenenziale n. 1156 del 22 luglio 1917, fu considerato “inabile” al servizio militare, quindi si può tranquillamente affermare che per il Regno d’Italia il soldato Forgione fosse un “invalido civile”. All’epoca era un militare, ma la definizione di “invalido civile” risulta corretta rispetto a quella di “invalido di guerra”, poiché la causa delle sue infermità non era conseguenza diretta di fatti di guerra>>.
Le prossime tappe saranno quelle di contattare le Autorità Ecclesiastiche, compreso il Vescovo Castoro, le Autorità Civili, il sindaco Luigi Pompilio, per avere un appoggio nell’iniziativa, nonché programmare una “Giornata del Disabilità” proprio a San Giovanni Rotondo.
Un anno ricco di successi, abbiamo detto. Come non ricordare: le centinaia di chiamate rivolte all’ass.ne Difesa Salute, grazie alla rubrica televisiva su Padre Pio Tv, da parte degli invalidi di ogni regione d’Italia per la tutela del loro diritto alla salute; la collaborazione con il programma RAI “La Vita in diretta” per la segnalazione dei casi più problematici.
Per ogni contatto potete inviare le vostre e-mail a: info@difesasalute.org.