Caro Sindaco…

Buontemponi? Forse… Leali e corretti? Sicuramente!!!

È apparso ieri sul sito istituzionale del comune di San Giovanni Rotondo un resoconto del convegno sulla “Giornata della Trasparenza”. Nel resoconto come suo solito, il Sindaco Pompilio si è esibito in una delle sue oramai celebri “iperboli” comunicative. Ha trasformato un convegno che rientra nelle normali attività previste dalle Pubbliche Amministrazioni al fine di incentivare la trasparenza, in un’ escalation propagandistica, adducendo una serie di inesattezze, o meglio falsità, circa la maestosità degli interventi della sua amministrazione inerenti al sito istituzionale enfatizzandone  la gestione fino a definire “Buontemponi” chi in passato si è occupato di denunciare le carenze del sito istituzionale, degli incarichi stranamente familiari su proposta e senza gara d’appalto.

Ma andiamo con ordine. Ricostruiamo i fatti che il caro Sindaco omette. Lo scorso 30 agosto, ai più in vacanza sarà sfuggito il buco che il sito del comune di San Giovanni Rotondo ha subito. Si è trattato di un semplice attacco mirante ad oscurare il sito che ne evidenziava la poca messa in sicurezza. Attacco che non richiede certo capacità informatiche da geni della pirateria.  Chi ha aperto in quel giorno il sito si è trovato davanti a quanto riassunto nella foto sotto.

Poi c’è l’OIV, l’Organismo Indipendente di Valutazione della performance. Un organo ministeriale, incaricato di monitorare, verificare indirizzare le Pubbliche Amministrazioni che propone all’organo di indirizzo politico-amministrativo, sulla base del sistema di misurazione e valutazione della performance, la valutazione annuale dei dirigenti di vertice e l’attribuzione ad essi dei premi. Valida inoltre la relazione sulla performance e ne assicura la visibilità attraverso la pubblicazione sul sito istituzionale dell’amministrazione promuovendone la trasparenza. Il 30 settembre del 2013 come da normativa, arriva al comune di San Giovanni Rotondo la relazione dell’Organismo sullo stato delle cose per quanto concerne il nostro Comune, proponendo gli interventi urgenti da fare e da pubblicare, sotto-intendendo che ne manca la pubblicazione. La foto sotto riassume l’inefficienza evidenziate dalla relazione del Prof. Piervito Bianchi incaricato dell’OIV. Lo stesso che è intervenuto nel convegno in questione.

E ancora, il 14 ottobre, abbiamo verificato le prestazioni del sito istituzionale del nostro comune attraverso la “bussola” di magellanopa.it (un servizio che monitora le prestazioni dei siti della pubblica amministrazione in relazione a tutti gli aspetti dell’e-governement, dalla trasparenza all’accessibilità) il risultato era davvero desolante.

Su 64 parametri che il servizio prende in esame nessuno risultava soddisfatto, come riporta e conferma il documento qui sotto. Il tutto sempre riportato, nell’inchiesta pubblicata l’11 novembre su questo portale, in cui si interroga sull’efficienza della spesa di 40mila euro in favore della ditta che gestisce il sito istituzionale e in generale l’aspetto informatico telematico dell’Ente.

Con questa segnalazione, qualcuno scopre addirittura l’esistenza di un sito governativo che monitora le prestazioni. Dopo di essa, dopo l’inchiesta  e dopo la relazione e richiesta di intervento dell’OIV finalmente qualcosa si mette in moto, fino ai risultati sventolati dal Sindaco nel convegno, in cui riconduce a se e alla sua amministrazione e a chi gestisce il sito, i risultati dello stesso, e definisce “buontemponi” chi ha monitorato e denunciato le lacune. Nel resoconto il Primo Cittadino sventola come una bandierina il sesto posto raggiunto dal sito istituzionale del Comune certificato proprio dalla “bussola di magellanopa” e che ignorava fin quanto i “buontemponi” non ne avessero palesato l’esistenza. E ancora, il sindaco, mentendo sapendo di mentire,  ricorrendo ad un trucco comunicativo, nell’enfatizzare il sesto posto omette naturalmente di dire, che ci sono migliaia di comuni ai primi posti, come al sesto, e che il sesto posto non è un’esclusività di San Giovanni Rotondo. Comuni che spendendo un quarantesimo di quanto speso dalla sua amministrazione per la gestione del sito, hanno raggiunto i medesimi risultati o giù di li (vedasi il caso del Comune di Torremaggiore riportato sempre nella sopracitata inchiesta).

Chiarito ciò, di certo non ci saremmo aspettati un grazie per aver contribuito decisamente a mettere in moto l’efficienza del sito del Comune, ma che il Sindaco in maniera così spudorata e poco diligente ci definisse “buontemponi” , che spendesse 435,60 di rimborsi per i Professori intervenuti al convegno al fine di mettere in scena la difesa dell’indifendibile, beh ci ha stupito davvero molto fino a farci sorridere. E se i buontemponi servono a migliorare la situazione e l’efficienza dei servizi del nostro Comune, ben vengano e avanti così. 

Si occupi dei problemi della Città e la smetta di rincorrere la sua propaganda personale a spese dei contribuenti. Ne guadagneremmo tutti.

Buon Natale Sindaco, Buon Natale a tutti.

I due buontemponi

Pio Matteo Augello

Andrea Piano