I 4 quesiti del Gruppo Consiliare PDL
A firma dei
consiglieri comunali appartenenti al Gruppo Consiliare del Popolo della
Libertà, Mauro Cappucci, Vito Sollazzo, Michele Fini
e Salvatore Gaggiano, sono state presentate, con richiesta di risposta
scritta, 4 interpellanze.
Per la relativa discussione in Consiglio Comunale sono interessati, per
competenza, il sindaco, il presidente del consiglio comunale ed i competenti
assessori.
Di seguito i
contenuti delle interpellanze:
Interpellanza
1: “Manifestazione d’interesse della Giunta Comunale e sulla perimetrazione
delle aree del Piano Nazionale di edilizia abitativa”
Premesso:
– che la Giunta Comunale con alcune delibere,
tra cui la n.300 del 04/11/2010, ha dato l’assenso sul contenuto della
manifestazione di interesse per le seguenti richieste:
1) n. 3 immobili ricadenti nel comparto M (le così dette
“Caravelle”);
2) n. 1 immobile ricadente nel comparto tra Via Novelli e Via Massa;
3) n. 105 alloggi da realizzare in un’area di mq. 14.128 nella zona
“T” affianco al depuratore;
– che
tale richiesta dell’atto amministrativo di assenso ha il fine di far
partecipare ai richiedenti al bando regionale pubblicato sul BUR della Regione
Puglia n.151 del 30/09/2010 per poter attingere ai finanziamenti pubblici
previsti;
– che
le suddette delibere non sono state firmate dal Vice Sindaco Gabriele Di Maggio
CONSIDERATO
– che i 3
immobili ricadenti nel comparto M sono stati realizzati in deroga agli
strumenti urbanistici con destinazione attuale di attività ricettiva a basso
costo;
– che
l’intervento realizzato ha ottenuto un’aumento di indice di fabbricabilità da
0,5 a 3 in occasione del Giubileo del 2000;
– che
l’immobile ricadente nel comparto posto tra Via Novelli e Via Massa è stato
realizzato con lo strumento della conferenza dei servizi;
– che la
normativa vigente precisa bene come bisogna agire nel caso in cui non venga
rispettata la legge e le norme urbanistiche che hanno permesso l’aumento in
deroga con indice di fabbricabilità superiore a quello previsto dal PRG vigente
al fine di evitare speculazioni edilizie;
– che
l’area interessata dall’intervento dei 105 alloggi contrasta con il PRG vigente
in quanto è tipizzata zona “T” ove sono previsti solo interventi di impianti e
strutture tecnologiche a servizio della città;
– che la
suddetta area, nel nuovo strumento di pianificazione urbanistica DPP adottato
in Consiglio Comunale con delibera n. 56 del 01/09/2010, prevede la formazione
di un corridoio ecologica e quindi non sono possibili interventi residenziali
in tale zona per lo più indicata anche dal Politecnico di Milano (redattori del
nuovo PUG) come zona ad alto rischio idrogeologico;
INTERPELLANO
l’Assessore all’Urbanistica per conoscere:
1) per quale
motivo non è stata portata in Consiglio Comunale una proposta di delibera dove
venivano impostati i criteri e gli indirizzi (pubblicizzando l’iniziativa il
più possibile) per i privati che volevano partecipare al bando per l’attuazione
del Piano Nazionale di edilizia abitativa;
2) per quale
motivo sono state approvate le suddette delibere se in palese difformità con lo
strumento urbanistico attuale e in violazione degli indirizzi del DPP;
3) Per quale
motivo si avvantaggiano dei privati a danno degli interessi del Comune (quindi
della collettività), non applicando le normative previste per chi ha ottenuto
un’aumento di indice di fabbricabilità in occasione del Giubileo del 2000, in
totale dispregio per tutti coloro che hanno rispettato, con enormi sacrifici
economici, tutte le normative;
4) Che cosa
succederà se le suddette proposte verranno inserite negli Accordi di Programma
delle Regione Puglia e il Consiglio Comunale (unico organo preposto) non è
d’accordo a questa mascherata speculazione edilizia. Chi pagherà i danni a
questi privati?
5) Per quale
motivo il Vice Sindaco non voluto firmare queste delibere.
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Interpellanza 2: “Interruzione servizio Nonni Vigili”
Premesso:
– che
con delibera n.254 del 20.09.2010 approvata dalla Giunta Comunale veniva
assegnato il servizio dei Nonni Vigili alla Pro Loco;
– che nel
suddetto deliberato, si afferma che “ la Pro Loco, regolarmente iscritta nel
Registro Nazionale e Regionale delle Associazioni di Promozione Sociale, è
un’associazione di volontariato senza fini di lucro con valenza di pubblica
utilità sociale e con rilevanza di interesse pubblico;
CONSIDERATO
– che
nell’Albo regionale 2010 Associazioni Pro Loco di Puglia NON RISULTA LA PRO
LOCO DI SAN GIOVANNI ROTONDO;
– che
nella determina del dirigente della Regione Puglia, Assessorato al Turismo e
Industria Alberghiera, n.859 del 19/11/2008 risulta esclusa dall’Albo Regionale
delle Associazioni Pro Loco quella di San Giovanni Rotondo perché risulta
costituita in un Comune in cui già opera un ufficio di Informazione e
Assistenza Turistica (IAT);
– che il
documento, del 04/03/2009 prot. n.156 dell’Unione Nazionale Pro Loco Italia
Comitato Regionale UNPLI Puglia, dichiara che La Pro Loco di San Giovanni
Rotondo non è attualmente iscritta all’albo delle Pro Loco di Puglia.
INTERPELLANO
l’Assessore ai
Servizi Sociali per conoscere:
1) per quale motivo è stato assegnato un servizio di valenza sociale
ad una associazione di valenza turistica, almeno questo dovrebbe essere la Pro
Loco visto che è stata assegnataria di altre iniziative comunali come feste
patronali, carnevale, estate sangiovannese ecc;
2) per quale motivo è stata deliberato un atto pieno di falsità e
irregolarità;
3) per quale motivo il servizio è stato sospeso e perché non è ancora
partito;
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Interpellanza 3: “Viabilità Piazza Europa”
Premesso:
– che
in Piazza Europa si stanno svolgendo dei lavori presso la Chiesa di San
Giuseppe;
– che
in virtù di tali lavori sul lato Nord di Piazza Europa sono stati spostati i
venditori ambulanti;
– che
sempre su lato Nord di Piazza Europa è stata posizionata una casa mobile e
un’altra sta per essere posizionata per la collocazione degli uffici delle
Poste per i lavori di ristrutturazione dello stabile delle Poste;
CONSIDERATO
– che tale
situazione sta creando notevoli disagi al traffico nella zona di Piazza Europa;
– che
oltre ai pendolari, agli utenti delle Poste, ai cittadini che usufruiscono del
servizio degli ambulanti la zona è attraversata anche da numerosi studenti
per la presenza di alcuni Istituti scolastici;
– che i
numerosi mezzi pesanti che operano nel cantiere della Chiesa di San Giuseppe
aumentano i problemi di circolazione e viabilità;
INTERPELLANO
l’Assessore ai
Lavori Pubblici per conoscere:
1) per quale motivo è stato autorizzata la collocazione di n. 2 case
mobili di fronte alle poste visto che già nella stessa zona vi sono altri
lavori;
2) non sarebbe più corretto collocare gli uffici provvisori delle
poste da un’altra parte?
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Interpellanza 4: “Produttività dipendenti del Comune”
Premesso:
– che in
occasione della convocazione della Commissione trattante tenutasi il
04/11/2010, presso il Comune di San Giovanni Rotondo, è stato discusso le
modalità per l’erogazione della Produttività per tutto il personale dipendente
del Comune;
CONSIDERATO
– che da
tale riunione è scaturito un accordo che prevede l’esclusione, dalla
ripartizione del fondo per la produttività, di tutta la prima
ripartizione ad esclusione dell’Ufficio Annona;
INTERPELLANO
l’Assessore al
Personale:
1) quali sono i motivi che hanno escluso il suddetto personale dal
partecipare al fondo di produttività previsto dal CCNL.
