La
controreplica alla Pro Loco di Mauro Cappucci, capogruppo PdL
Gent.ma Redazione,
scrivo qualche riga per rispondere alla
replica della Pro Loco sull’Interpellanza n.2 del PDL e per chiarire alcuni
aspetti.
Innanzi tutto non capisco per quale motivo
la Pro Loco si sostituisce all’Assessore per rispondere alle interpellanze dei
consiglieri comunali, evidentemente si sente parte integrante di questa
amministrazione visto che risulta essere assegnataria di molte manifestazioni
senza nessun bando o altre forme di partecipazione pubblica.
Volevo anche ribadire che il motivo
dell’interpellanza è quello di fare da eco a numerosi cittadini che lamentano
(soprattutto genitori di alunni) l’assenza da mesi del servizio dei nonni vigili,
uno dei servizi civili più apprezzato dai nostri concittadini, per questo
merita molta attenzione soprattutto da chi dice di operare nel sociale.
Infine è opportuno fare luce su alcune
ombre evidenziate dalla Pro Loco pubblicando semplicemente la lettera del
Presidente dell’Associazione dei Bersaglieri nonché consigliere comunale
(presentata alla luce del sole con tanto di protocollo); basta leggere
attentamente le date di presentazione delle domande; e magari fare una
riflessione su come esistono “Associazioni Turistiche” che fanno anche
promozione sociale e forse possono anche fare tante altre cose. Si affidano
servizi sociali importanti, manifestazioni ed altro senza un minino di bando o
di sana competizione assegnando cospicui contributi con delibere di Giunta
Comunale (esempio, copia in allegato)
confezionate su misura.
Saluti,
Mauro Cappucci
Capogruppo PdL
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