Preg.mo Sig. SINDACO,
abbiamo letto, con molta attenzione, il tuo appello al senso di responsabilità rivolto ai Consiglieri Comunali.
Concordiamo con te che il Diritto allo Studio è un argomento di rilevante interesse per la comunità, come lo sono, del resto, tutti gli argomenti che puntualmente vengono inseriti nell’ordine del giorno del Consiglio Comunale e poi discussi e votati.
Infatti, lo è il progetto di ampliamento della Casa Sollievo della Sofferenza, il Piano Urbanistico Generale, il Piano Energetico e tanti altri argomenti di cui negli ultimi mesi, inspiegabilmente, non si parla più, come la Piscina, che è stata una presa in giro per tutti i sangiovannesi, in modo particolare per le giovani generazioni.
Perché tutto questo?
Perché tu Sindaco, sei prigioniero di una compagine amministrativa confusionaria, che si ostina ad andare avanti più con la forza della disperazione che con la forza della ragione e dei numeri.
Allora Sindaco, se i Consigli Comunali non si svolgono, la responsabilità di chi è?
Noi riteniamo che sia tua, per le seguenti ragioni:
a) dopo più di due anni la coalizione da te guidata non ha mai avuto un progetto ed un programma;
b) continui, testardamente, a non ascoltare chi è stato ed è tuttora collaborativo e determinante nella tua coalizione e ti limiti a prestare attenzione solo ai tuoi pochi amici;
c) sei prigioniero di alcuni “signori” del partito democratico, nonostante tutto… continuano a dettare l’agenda politica;
d) pur non avendo la maggioranza dei Consiglieri Comunali, continui imperterrito ad andare avanti, ottenendo come unico risultato, il blocco dell’attività amministrativa e della crescita della nostra Città.
Carissimo sig. Sindaco, vuoi andare avanti così?
Noi ti suggeriamo di non continuare a forzare la mano, mettendo di tanto in tanto, all’ordine del giorno argomenti per i quali chiedi a noi un voto di responsabilità.
Vedi Sindaco, nella gerarchia delle responsabilità, viene prima la tua, poi quella del Presidente del Consiglio Comunale e poi quella di quei pochi amministratori, con i quali continui, in un patto di mutuo soccorso, ad andare avanti.
Allora Sindaco, prendi atto del momento difficilissimo, poi fai in modo che l’unico argomento che venga messo all’ordine del giorno da subito sia quello della revoca del Presidente del Consiglio Comunale e poi dopo un breve momento di riflessione tiri le conclusioni per il bene di San Giovanni Rotondo.
Grazie per l’attenzione prestataci.
I Consiglieri Comunali
Crisetti Michele
Lalla Marco
Miglionico Giuseppe
Santoro Antonio