Orlando firma il Decreto per mantenere 285 uffici
L’ufficio del Giudice di Pace di San Giovanni Rotondo è salvo. Il ministro della Giustizia Andrea Orlando ha firmato il decreto che dispone il mantenimento di 285 uffici del giudice di pace a seguito della recente riforma delle circoscrizioni giudiziarie. Sono state dunque accolte quasi integralmente le 297 istanze formulate dagli enti locali che si impegnano a mantenere a loro cura e spese gli uffici giudiziari di prossimità nei loro territori. “Si tratta di un’ulteriore razionalizzazione collegata all’attuazione della nuova geografia giudiziaria” ha sottolineato il guardasigilli.
“Dopo una articolata istruttoria – ha continuato Orlando– si è introdotta così un’innovativa modalità di funzionamento degli uffici del giudice di pace con un coinvolgimento diretto nella gestione del servizio giustizia da parte dei comuni interessati, che si faranno carico del reperimento del personale di cancelleria e dei necessari investimenti economici”.
Al momento dell’entrata in vigore del decreto, diventerà definitiva la soppressione degli uffici del Giudice di Pace che non rientrano nell’elenco delle richieste accolte. Queste chiusure consentiranno in tempi brevi di recuperare personale da impiegare negli uffici giudiziari che risultino maggiormente in sofferenza dopo l’entrata in vigore della riforma.
In Provincia di Foggia, oltre a quello di San Giovanni Rotondo (che serve anche San Marco in Lamis e Rignano Garganico) sono stati ripristinati i presidi giudiziari di Manfredonia, Cerignola, Rodi Garganico, San Severo e Vieste.
Soddisfazione è stata espressa dal consigliere comunale di Agire Insieme Antonio Pio Cappucci che proprio questa sera durante la seduta di Question Time ha annunciato all’assise l’importante notizia: “Prendiamo atto con soddisfazione che il Ministro della Giustizia ha ripristinato 285 uffici del GdP accogliendo le istanze dei Comuni. La decisione di Orlando rappresenta un traguardo importante ed atteso dalla nostra comunità e dai rappresentanti della classe forense. Voglio ricordare che per il raggiungimento di tale ed importante obiettivo è stato fondamentale e decisivo il contributo del gruppo consiliare che rappresento“.