Rifiuti dappertutto. E le pattumelle ancora ai box
Mentre Mimmo Longo e Francesco Cavorsi continuano a darsele di santa ragione a colpi di comunicati stampa e di ‘cinguettii’ sui social network torniamo ad occuparci della questione rifiuti.
La raccolta rifiuti porta a porta nemmeno questa settimana è partita, a dispetto dei tanti proclami che davano come imminente (ormai da tre mesi) l’avvio del servizio.
Le pattumelle giacciono malinconicamente nel cortile del comando dei Vigili Urbani, sottoposte a tutte le intemperie e i repentini mutamenti climatici di questi giorni.
Un nostro lettore questa mattina ci ha segnalato un cumulo di bustoni (oggi è martedì, giorno della raccolta della plastica) posizionato in pieno centro storico all’angolo tra corso Regina Margherita e Via Pirgiano.
Molti abitanti e operatori commerciali ci hanno contattato per denunciare la mala-abitudine degli operatori ecologici che di buon mattino passano per le abitazioni del borgo antico salvo poi convogliare in un unico punto tutte le buste in attesa che passi il camion per la raccolta. Molto spesso però quei bustoni rimangono lì a far bella mostra di se per tutta la mattinata attirando cani e gatti randagi e creando pericolo alla circolazione stradale non permettendo tra l’altro il transito delle auto o di altri mezzi.
Già in passato abbiamo segnalato come i camion della ditta della raccolta rifiuti svolgano servizio nelle ore più disparate del giorno, senza regolarità. Molto spesso si effettua lo svuotamento dei bidoni stradali nelle ore centrali della giornata, causando notevoli disagi alla circolazione stradale che viene interrotta per permettere ai camion compattatori di svuotare i cassonetti.
Insomma va rivisto un po’ tutto il servizio e soprattutto va fatta una importante opera di informazione e sensibilizzazione per non assistere sovente alle repliche di questo triste spettacolo: la grande ‘monnezza’.
I rifiuti ‘parcheggiati’ nel centro storico…
le pattumelle ‘parcheggiate’ nel cortile dei Vigili…
per non parlare della zona cimitero…
A voi lettori il giudizio!!!
Raffaele Augello
Come al solito! I ciucci si scontrano e i barili si sfasciano! – dice il detto paesano – a significare che i nostri amministratori litigano e chi ne va di mezzo è la popolazione, nel caso in questione – appunto la “Città dell’Accoglienza e della Riconciliazione”, che sarebbe San Giovanni Rotondo, il paese di Padre Pio!!!
Raffaele Augello
Michele Gorgoglione
Mai titolo è stato più adatto a descrivere la situazione di vergogna in cui troppo spesso degrada il nostro paese, ma basta vedere un pò in giro per rendersi conto di quale cura e attenzione è posta al decoro e pulizia di strade, aree verdi, luoghi di transito e passeggio. Credo che il messaggio di sensibilità per il bello ed il senso civico che (penso) si voglia trasmettere con la cura e sistemazione delle piazzole e rotonde sparse per l’area urbana sia completamente cancellato da queste evidenti dimostrazioni di scarsa attenzione all’interesse collettivo in primis, ed all’immagine che ne possono avere pellegrini e turisti. Senza dimenticare che siamo stati bastonati con una tassa sui rifiuti che dovrebbe dovuto quantomeno farci avere un servizio all’altezza di una città pulita e nello stesso tempo spingerci a creare il più possibile le condizioni per una raccolta differenziata consapevole, corretta e produttiva sia per la collettività che per il nostro ambiente. Ma bene, collettività, ambiente, pulizia, sicurezza, lavoro sono termini non consoni con le prospettive di futuro che, fino ad oggi, la nostra guida amministrativa ha saputo realizzare o almeno mettere in cantiere. Non resta che la speranza che ciò accada prima che qualcuno per questo ci cada.
Michele Gorgoglione
Fabio Fano
Fino a quando non ci sarà una presa di coscienza popolare le cose non cambieranno mai,
Fabio Fano