La gara si svolgerà nel centro storico della città
Giovedì 27 marzo dalle ore 9 alle ore 11 San Giovanni Rotondo ospiterà la finale provinciale dei campionati sportivi studenteschi di Orienteering che si svolgerà nel centro storico della città di S.Pio. Piazza dei Martiri sarà la sede di partenza e arrivo degli atleti. Alla partenza ci saranno circa 30 studenti-atleti provenienti dagli istituti scolastici superiori di Manfredonia, Foggia, Monte Sant’Angelo e dall’I.S.I.S. “L. Di Maggio-Amaduzzi” di San Giovanni Rotondo.
Un progetto coordinato da Domenico Di Molfetta, responsabile Ufficio di Educazione Fisica e Sportiva del MIUR/Foggia, in collaborazione con la Delegazione Provinciale CONI di Foggia, il Comune di San Giovanni Rotondo e lo staff tecnico rappresentato da Giuseppe Trapani, responsabile FISO (Federazione Italiana Sport Orientamento) e dai docenti di educazione fisica Giuliana Vincitorio, Leonardo Gualano e Mariateresa Cocomazzi.
Al termine della gara l’Assessore alla Pubblica Istruzione e alle Politiche giovanili Michele Di Maggio premierà i vincitori.
L’orienteering, o sport dei boschi, consiste nell’effettuare un percorso predefinito caratterizzato da punti di controllo chiamati ‘lanterne’ (paletto con punzone) e con l’aiuto esclusivo di una bussola e di una cartina topografica molto dettagliata che contiene particolari del luogo da percorrere. Luogo di svolgimento sono i boschi, ma possono essere utilizzati gli ambienti naturali in generale (alle volte si gareggia nei centri storici delle grandi città). Un percorso standard consiste nella partenza, punti di controllo indicati tramite cerchi (centrati nell’oggetto da trovare) uniti tra loro da linee immaginarie (ogni atleta si fa il percorso da sé) e caratterizzati da numeri che indicano l’ordine di percorrenza, un punto d’arrivo. E’ il 4° sport più praticato nella scuola italiana ed è anche considerato un valido strumento per la formazione del personale di alcune aziende con gare che durano dai 15 ai 90 minuti.
Un lanterna posta al suolo segnala il posto da visitare. Tutte le lanterne sono numerate, per la verifica dell’esattezza del punto da trovare. I concorrenti hanno una descrizione della lanterna con scritto: la categoria del concorrente, la lunghezza percorso (in linea d’aria), il dislivello il codice di riconoscimento e la posizione (a nord/sud del sasso).
In Italia questo sport è arrivato con un certo ritardo rispetto ad altri Paesi. Dal 1982 esiste la FISO con circa 5000 tesserati, che organizza le gare sul territorio nazionale. A venezia la seconda domenica di novembre di ogni anno, viene organizzata una corsa di orientamento urbano tra le più appassionanti del mondo.