Il resoconto della Question Time del 12 settembre
Accesa seduta quella andata in scena nel consiglio comunale del 12 settembre per la Question Time. Sei le interpellanze sul banco del presidente Mauro Cappucci il quale prima di iniziare ha invitato i consiglieri di opposizione ad una maggior correttezza di forma nella presentazione delle istanze.
La prima interpellanza è presentata dal consigliere PD Santoro che interpella la giunta sull’occupazione di Piazza Madre Teresa di Calcutta per il periodo dal 6 all’11 per l’installazione delle giostre della festa patronale che ha portato ad uno spostamento del mercato settimanale alla domenica, con conseguenti disagi agli ambulanti, ai parrocchiani della chiesa della Trasfigurazione oltre che una vera vessazione subita dai concittadini che abitano nelle zone prospicienti la piazza occupata dalle giostre.
“Noi abbiamo ereditato una serie di situazioni indescrivibili dal punto di vista gestionale” – risponde il sindaco. “Non si è mai badato ad attrezzare delle aree apposite per lo svolgimento di questi eventi. Giostre sempre ubicate in posti indecorosi come la piazza antistante il campo sportivo senza attenzioni all’igiene e alle decenza. La gente ci ha riconosciuto la bontà di questo spostamento logistico. Cittadini messi in condizioni di godersi la festa in tutte le sue forme, anche quella più ludica. Penso che abbiamo contemplato tutte le necessità e gli interessi di tutti. Vogliamo una città che sia in grado di affrontare tutti gli eventi in maniera capillare ma organica. Siamo riusciti nel complesso a dare alla città una serie di eventi all’altezza, un estate diversa e soddisfacente”, la sua risposta.
Seconda interpellanza posta dall’IdV per bocca di Francesco Bertani che chiede delucidazioni sulla raccolta differenziata a detta del consigliere in una situazione poco felice. Risponde l’assessore all’ambiente Carriera: “Purtroppo abbiamo trovato una situazione a dir poco disastrosa e di non facile gestione. Abbiamo valutato tutta una serie di incongruenze sul servizio di raccolta dei rifiuti che ci ha portato a programmare un nuovo piano di raccolta. Una situazione gravosa e deficitaria che ha portato ad uno stallo della situazione relativa alla differenziata ferma ormai da tempo all’11 per cento. Anche la quota della Tarsu pagata dai nostri cittadini è legata al raggiungimento degli obiettivi”.
Terza interpellanza a firma dei consiglieri Fania e Mangiacotti. Il consigliere UDC si fa portavoce di un gruppo di cittadini che lamentano lo stato di degrado di piazzale Michelangelo. Da qualche tempo la piazza è anche interessata seppur marginalmente dal mercato settimanale per questo si chiede un intervento tempestivo per ridare dignità e decoro alla zona. Risponde l’assessore al LL.PP. Claudio Mischitelli il quale risponde delibere alla mano sui progetti mai eseguiti dalle passate amministrazioni e sulla manutenzione mai effettuata della zona. “Questa zona sarà inserita e quindi interessata dal piano triennale delle opere pubbliche e con i lavori riacquisterà il decoro che merita” conclude Mischitellii.
Quarta interpellanza sempre a firma degli stessi consiglieri che propongono una notte di preghiera per offrire a cittadini e pellegrini le espressioni più pure della nostra religiosità popolare. “Riappropriarci della memoria religiosa oggi relegata agli ultimi posti della nostra città”, dichiara Fania. “Chiediamo all’amministrazione di tenere conto di questa proposta voluta per dare alla città la sua dimensione originale di spiritualità, quella dimensione tanto cara al nostro santo”.
Il sindaco si dimostra sensibile al tema ribadendo già l’impegno per l’istituzionalizzazione della giornata del Ringraziamento. “L’attenzione all’aspetto religioso non è mai venuta meno – ribadisce il primo cittadino – e ci terrei tanto a vedere tutti alla veglia di preghiera di San Pio del prossimo 22 settembre”.
Interpellanza numero cinque con il consigliere Mangiacotti che interpella il Sindaco in riferimento ai criteri di costituzione del neonato comitato feste patronali oltre che delucidazioni sulle altre manifestazioni svolte in città durante l’estate.
Il primo cittadino prende la parola: “Ci siamo avventurati in questa esperienza nell’emergenza più totale per via della contingenza con la stagione estiva. Una stagione che comunque andava gestita con eventi all’altezza per allietare le serate dei cittadini e dei turisti. C’è stato un gruppo di persone armate di buona volontà che si è organizzato senza direttive politiche: un gruppo competente che si è messo a disposizione e che ha portato una progettualità seria a tutti gli eventi, che sono poi stati la Notte Bianca e la festa patronale da poco conclusa. Sono stati capaci di ravvivare un intera città, un grande successo ottenuto grazie a questi ragazzi. Sulla scorta di questo grande risultato il sottoscritto ha chiesto all’amministrazione di affidare a tale comitato la sola festa patronale di Santa Maria. Tutte le dicerie sulle cifre sono assolutamente prive di fondamento. Abbiamo garantito inoltre trasparenza nella gestione del Parco del Papa per quel che riguarda gli eventi che si sono svolti al suo interno”.
Mangiacotti rincara la dose ritornando sul discorso dei biglietti omaggio in occasione di alcune serate. Il Sindaco risponde secco: “Le speculazioni non finiscono mai. Speculare su quanto di buono è stato fatto è veramente ignobile: io sono a posto con la mia coscienza. Attaccatemi pure ma abbiate il coraggio di ammettere che voi volete solo scavare in un fango che non esiste”. E si prosegue sulla scia della polemica con battibecchi da un banco all’altro.
Alla sesta interpellanza doveva rispondere l’assessore Ricciardi, assente perché colpito da un grave lutto familiare. L’assise si è poi conclusa in maniera gioiosa con la distribuzione dei “propati” a tutti i consiglieri da parte del vice-sindaco Antonio Carriera, fresco sposo. Auguri.
Antonio Lo Vecchio