L’Assessore all’Ambiente Antonio Carriera risponde alle tre domande poste da Legambiente
Perchè siamo fermi ad una differenziazione dell’11% dopo tanto tempo dall’attivazione del servizio di raccolta differenziata? La normativa regionale prevede il raddoppio del canone se entro il 2013 non si arriverà al 65%.
Le indicazioni della Regione Puglia sono un obiettivo che San Giovanni Rotondo deve raggiungere, e in questi primi mesi di governo abbiano cercato di riassettare un servizio di raccolta carente sotto più fronti, anche per impedimenti dipendenti dal sistema di organizazzione dell’Ato presso cui codesto comune conferisce i propri rifiuti.
Le percentuali si sono attestate attorno all’11-13%, perché il servizio eseguito dalla ditta appaltatrice è indirizzato solo verso la differenziazione della plastica, del vetro, carta e cartone, così facendo è impensabile raggiungere obiettivi migliori.
L’attuale amministrazione si è preoccupata di tale incresciosa e stagnante situazione, ereditata, infatti ha da subito attraverso il consiglio comunale del 14.10.2011, dettato le linee da seguire, intimando all’azienda Lombardi ecologia srl, appaltatrice del servizio di igiene urbana, di uniformarsi al capitolato d’appalto, in cui sono previsti dei sistemi di raccolta che ci permetteranno di addivenire nel più breve tempo possibile a delle percentuali di raccolta differenziata, più consoni a quelli che sono le indicazioni regionali.
Quando inizierà la raccolta dell’umido?
L’amministrazione è pronta già dalla fine del mese di novembre, ma sta aspettando la ditta Lombardi ecologia srl, la quale per adempiere ai propri obblighi ha chiesto alcuni giorni, e comunque a parere nostro sicuramente la raccolta partirà, come nelle misure previste nel capitolato d’appalto, già da fine anno 2011.
Perchè, pur essendo previsto nel capitolato d’appalto, non è stato iniziato un servizio di controllo e verifica per sanzionare le carenze e le inadempienze sia della ditta appaltatrice sia dei citttadini poco corretti?
Questa è una considerazione inesatta, in quando è da tempo che alla ditta Lombardi ecologia, vengono sanzionate le inadempienze relative ai mancati servizi eseguiti. Tuttavia, con la partenza del servizio di raccolta porta a porta così come esplicitato dal capitolato d’appalto, tali controlli saranno intensificati e rivolti anche agli eventuali cittadini poco attenti alla tematica di cui trattasi.