Successo per il Gargano Film Fest 2014
La settima edizione del Gargano FilmFest, a cura dell’associazione Provo.Cult, si è svolta nei giorni 1-2-3 agosto a San Giovanni Rotondo nell’inusitata cornice della scuola elementare Dante Alighieri, divenuta per l’occasione luogo di incontro per le espressioni culturali ed artistiche del territorio.
Il pubblico, numeroso in tutte le giornate della manifestazione, ha avuto anche un ruolo attivo nelle vesti di giuria popolare.
L’evento ha aperto i battenti con le proiezioni dei primi 5 cortometraggi del concorso Provo.Corto, per lasciare spazio alla proiezione di “La Belleville”, il documentario sulla condizione degli immigrati del “Ghetto di Rignano” a cura di Roberto Tenace e Francesco Bellizzi, quest’ultimo ospite insieme a Viviana Tiso .
La seconda giornata, oltre ai 5 cortometraggi di Provo.Corto, si è concentrata sulla performance musico-letteraria dei “Risonanza Magnetica”, un originale progetto sperimentale nato dall’incontro dei Laboratori ArteFacendo con il Provo.Cult C.lab. Incontro che ha generato anche il concorso letterario del racconto breve “Where is My Mind”, premiando un’emozionatissima Chiara Martino.
La finale del terzo giorno ha decretato dapprima il vincitore assoluto della Giuria Popolare Provo.Corto, con il cortometraggio in anteprima: “Margie” di Roberto Modafferi, finalista assieme a “Thriller” di Giuseppe Marco Albano.
Per la sezione “Territorio & Ambiente”, a cura di Fabio Iascone, è stata proiettata l’opera “Love & Merda” di Josè Carlo Bellantuono e Michele Russo, che con il loro intervento hanno spronato il pubblico alla salvaguardia del nostro pianeta.
La giuria tecnica, presieduta dal regista Angelo Casto (in virtù dell’assenza del presidente Eusebio Ciccotti), ha decretato vincitore di Provo.Corto 2014, Alberto Segre con la sua anteprima di “Zacaria ya no vive aquì”, premiato in videoconferenza da Parigi.
Questo un estratto della motivazione: “Il film appare completo anche sul piano tecnico, sia per quanto riguarda il montaggio delle sequenze, sia per quanto riguarda il corredo di costumi e luci, scenografia, e sceneggiatura (tirata con sobrietà ed eleganza). È giusto, inoltre, sottolineare la drammaticità della giovane attrice Gabriela Perez, che interpreta Magdalena, la baby-sitter del bambino, sostenendo dei primi e primissimi piani a volte particolarmente duri.
La giuria ha assegnato una menzione speciale anche ai film “Bold” di Davide Gentile e “Thriller” diGiuseppe Marco Albano.
Dopo i saluti dell’assessore alla cultura di San Giovanni Rotondo Matteo Fiorentino, la chiusura del Gargano Filmfest è stata affidata ad una struggente performance dell’attrice Gabriella Campanile, con ilmonologo “La voce Umana” di Jean Cocteau. L’attrice sangiovannese ha introdotto per la prima volte il teatro all’interno della kermesse.
Ogni serata è stata inoltre introdotta dalle atmosfere degli aperitivi musicali di “Basse Frequenze” e delle selezioni dei “Gargano Northern Soul Lovers” e “Orasputin”.
Anche se con un budget ridotto la settima edizione ha confermato il calore del pubblico e l’attaccamento della popolazione garganica alla manifestazione estiva. L’associazione Provo.Cult ringrazia il Comune di San Giovanni Rotondo per il contributo e il supporto, il preside F. P. M. d’Amore, della scuola Dante-Galiani, la Banca BCC di San Giovanni Rotondo per la consolidata partenership con il Gargano FilmFest e tutti gli sponsor.