Il Consiglio comunale nella seduta di venerdì scorso ha decretato l’istituzione di una commissione di indagine per far luce sulla questione del debito nei confronti dei Bramante.
La commissione è formata da due consiglieri di maggioranza (Longo Mimmo e Cotugno) le due di opposizione (Bertani e Fania) più il Presidente del Consiglio Comunale Mauro Cappucci.
L’organismo avrà il compito di analizzare a fondo le carte che vedono il Comune costretto a pagare circa tre milioni di euro agli eredi Bramante (più i precedenti due milioni) per la questione relativa agli espropri dei terreni sui quali è sorto il Parco del Papa.
I componenti annunciano battaglia per riportare a galla la verità e capire a distanza di anni chi sbagliò in quella situazione. Accertare, quindi, le responsabilità di coloro i quali hanno portato il Comune in questa voragine, bloccando di fatto le casse comunali a pochi giorni dalla discussione in Consiglio del bilancio di previsione 2012, la cui approvazione sarà inevitabilmente condizionata da questa vicenda.