COMUNICATO STAMPA COMUNE SAN GIOVANNI ROTONDO
Il Consiglio comunale, nella seduta del 6 luglio 2012, ha approvato con 11 voti favorevoli, 0 astenuti e 0 contrari, il bilancio di previsione dell’esercizio 2012, oltre al bilancio pluriennale per il triennio 2012-2014. La maggioranza, presente nella sua totalità, si è stupita nel trovare i banchi dell’opposizione vuoti, ad eccezione del consigliere Michele Crisetti che comunque non ha preso parte alla votazione.
Il bilancio di previsione 2012 si è attenuto alle riduzioni imposte, già a partire dal 2011, dalle misure di contenimento della spesa per la pubblica amministrazione.
La difficile situazione economica (1.083.000 euro in meno di trasferimenti statali, incertezza delle entrate IMU, il debito fuori bilancio per risarcimento danni da espropriazione agli eredi Bramante ecc.) ha imposto l’adozione di una nuova tassa per la quadratura del bilancio: l’addizionale Irpef comunale, al minimo imponibile (0,2%), in modo che rimanesse intatta la programmazione politicoamministrativa, prima fra tutti la realizzazione del tratto conclusivo della fogna bianca (da realizzarsi con l’accensione di un mutuo da 4 milioni e 200.000 euro).
Soddisfatto il Sindaco Luigi Pompilio: “Un bilancio messo a punto con buon senso e che ci permetterà di proseguire nella realizzazione del programma politico-amministrativo promesso in campagna elettorale. In primis, è da stigmatizzare l’assenza dei consiglieri di opposizione, un gesto che sottolinea ancora una volta l’irresponsabilità della minoranza, che continua a trattare fuori dalle sedi istituzionali, qual è il Consiglio Comunale, argomenti di vitale importanza per la città. Come ribadito nel nostro programma amministrativo, abbiamo ridotto ed eliminato moltissime spese inutili e superflue. Gran parte della copertura finanziaria verrà impiegata per le opere pubbliche e per risolvere le grandi emergenze, da anni attese dalla città.
Daremo priorità agli interventi per la fogna bianca e la sistemazione dei tronchi per evitare i rischi idraulici; amplieremo il cimitero; avvieremo i lavori di bonifica nella zona del vecchio depuratore; è già in fase di bonifica la grava di San Leonardo; riqualificheremo il comparto ‘O’ in modo che diventi il nuovo polmone verde della città; riqualificheremo gli ingressi della città, continueremo nell’opera già intrapresa di manutenzione di tutte le strade cittadine e della riqualificazione della pubblica illuminazione; realizzeremo parchi giochi per bimbi in più punti della città. Oltre alle grandi opere pubbliche daremo spazio al rilancio della cultura: siamo in attesa di appositi fondi pubblici per il museo delle arti e delle tradizioni a largo della Monache e del museo multimediale delle cristianità.
Abbiamo ricevuto il finanziamento da parte del Parco del Gargano di 120.000 euro per la riqualificazione dell’antico sentiero che collega San Giovanni Rotondo a Manfredonia, che passa dalla valle dell’Inferno, luogo dove ebbe la conversione San Camillo. Grande attenzione è riservata al recupero della Rotonda: simbolo della nostra città. Ci siamo, infatti, subito attivati per realizzare un progetto di riqualificazione, che è stato già consegnato brevi manu all’Assessore all’Urbanistica della Regione Puglia Angela Barbanente, ed è in attesa di essere finanziato attraverso fondi provenienti dagli Attrattori Turistici Interregionali. Il progetto è stato presentato, unitamente ad una missiva, anche al Presidente della Regione Vendola, incantato anche lui dalla bellezza della chiesetta. Siamo, quindi, in attesa di una sua favorevole risposta. Daremo maggiore attenzione al mondo dello sport con la riqualificazione dello stadio comunale e la realizzazione di un altro campo da calcio in zona Pozzo Cavo. Tra le altri grandi opere da nrealizzare ci sono sicuramente il palazzetto polivalente dello sport, la piscina e la cittadella dello sport per i disabili il cui progetto è in avanzata fase di definizione con il Comitato Italiano Paralimpico”.
Il primo cittadino poi sposta l’attenzione sulle tante opere già realizzate in questo primo anno di attività amministrativa e traccia il consuntivo: “Sin dal nostro insediamento non abbiamo perso un minuto per dare un volto migliore alla città. Tante le opere realizzate o in fase di realizzazione: riqualificazione Piazza De Mattias, Piazza Michelangelo e Largo Piscine; ripristino del decoro urbano e potatura degli alberi e delle aree verdi; i nuovi servizi on line al cittadino sulla nuova Rete Civica: “decorourbano.org”, servizio sms “Fammi Sapere” e il “Cittadino segnala”; la cantierizzazione dei lavori PIRP e la riqualificazione delle strade urbane e rurali; rilancio turistico con il nuovo punto di informazione del “perottino”, i nuovi servizi al pellegrino (geo guida, totem informativi e hot spot wi-fi) e il punto di divulgazione presso l’aeroporto di Bari-Cotup Welcome; ingresso nel progetto pilota europeo Promise sulla mobilità sostenibile con Bari e Lecce; l’erogazione dei contributi per i libri di testo e il nuovo piano di dimensionamento scolastico; apertura del bando ERP sulle cooperative edilizie; lotta all’abusivismo edilizio e commerciale; ripristino del servizio di polizia rurale; approvazione del regolamento edilizio per la salvaguardia del centro storico; nuovi orari di lavoro degli uffici comunali per una maggiore fruibilità dei servizi al cittadino; ridata dignità ai lavoratori LSU con aumento ore di lavoro settimanali da 18 a 30 e aumento delle ore e del compenso agli LSU non stabilizzati; nuovo piano dei parcheggi nella zona internazionale e nel centro cittadino. In ultimo, a giorni installeremo la tanto attesa “Casa dell’Acqua” in Piazza Madre Teresa di Calcutta.
Inoltre, siamo stati impegnati nella realizzazione di tanti eventi che hanno dato lustro alla nostra comunità, tra cui il rilancio del gemellaggio con Bucchianico, il “Patto di Amicizia”con Assisi che verrà sottoscritto venerdì 27 luglio, la partecipazione alla BIT e tante altre manifestazioni di interesse nazionale e internazionale. Penso che nessuna amministrazione precedente abbia mai fatto tutto quello che abbiamo realizzato noi in solo un anno di governo cittadino, ottimizzando al massimo le poche risorse economiche disponibili. Un anno denso di lavoro che tuttavia non ci lascia soddisfatti in pieno, ma ci sprona ad un sempre maggiore impegno per il rilancio della nostra amata San Giovanni Rotondo”, ha concluso Pompilio.