Situazione disastrosa a San Marco in Lamis. La pioggia non da tregua.
Il Gargano è sotto la morsa del maltempo. Da ormai 36 ore piove ininterrottamente sul Promontorio. La situazione a San Giovanni Rotondo è la stessa che vi abbiamo raccontato nei precedenti articoli.
Ma un vero e proprio disastro si è consumato nelle ultime ore a San Marco in Lamis con strade come fiumi in piena e statali invase da fango e detriti. E’ stata una notte da incubo per 50 famiglie che risiedono nella zona alta della città. I cittadini del quartiere Starale alto sono stati fatti evacuare per precauzione e hanno trovato ospitalità a casa di parenti o nei centri di accoglienza allestiti dalla Protezione Civile.
Disagi a causa della presenza di fango e detriti sul manto stradale lungo la SS 272, chiusa al traffico. Otto gli automobilisti portati in salvo dai Vigili del Fuoco. Difficoltà anche sulle strade provinciali che collegano San Marco con i centri viciniori.
Danni ingenti in tutto il paese. Allagati gli scantinati della casa di riposo per anziani “Opera Pia Michelina Gravina”. Nelle zone a ridosso delle montagne si contano numerose frane e smottamenti, in alcuni casi i detriti hanno oltrepassato i muri di contenimento, invaso le abitazioni e travolto le automobili in sosta. “Le piogge stanno flagellando il nostro territorio – ha commentato il sindaco di S.Marco Angelo Cera -. Stiamo monitorando minuto dopo minuto la situazione con decine di uomini dei Vigili del Fuoco, Carabinieri, Protezione Civile e Polizia Municipale. La zona alta del paese e’ stata fatta evacuare per il pericolo di smottamento della montagna. Vi prego di stare calmi perché se c’è pericolo sara’ la protezione civile ad avvisarvi. L’invito è’ quello di mantenere la calma”.
Vigili del Fuoco, Carabinieri, Polizia e volontari della Protezione Civile hanno lavorato tutta la notte senza soluzione di continuità. Preoccupazione per l’esondazione del torrente Jana a monte dell’abitato. Operazioni di soccorso e monitoraggio ancora in corso e coordinate dal Sindaco, on. Angelo Cera, e dal personale del Centro Operativo Comunale attivato presso il Gruppo Volontari di Protezione Civile situato in Via Donatello Compagnone, presieduto da Michele Augello.
Situazione critica anche a Sannicandro Garganico dove il Canale Vallone in piena sta distruggendo alcuni ponti minori ed è praticamente esondato in località Mezzana, con decine di ettari di terreni allagati e danni ingenti alle colture.
Danni ingenti anche nelle campagne di Rignano Garganico con agricoltori e allevatori che hanno dovuto fare la conta dei danni. Sono decine gli animali morti e le colture distrutte a causa degli allagamenti.
Aggiornamenti nelle prossime ore.
Si ringrazia per foto e news gli amici di sanmarcoinlamis.eu, Notizie in Lamis e sannicandro.org.