… è tutto così bello… che sembra irreale…
Vivo in una città pulita, dove ogni giorno simpatici operatori spazzano le strade, ripuliscono le aiuole, salvaguardano il nostro cimitero.
La raccolta differenziata è a livelli record nazionali, il porta a porta è efficace e puntuale. Gli operatori della ditta appaltatrice sono messi in condizione di operare al massimo grazie ai potenti mezzi loro forniti e sono regolarmente contrattualizzati. La vigilanza sul rispetto del conferimento è a livelli mai visti, non vi è ombra di mini discariche cittadine a cielo aperto.
Nella mia città, i servizi sociali sono efficientissimi, e premiati come i migliori fra tutti gli ambiti di zona pugliesi. Così organizzati da non aver avuto mai un centesimo di contributi persi, e mai palesata nemmeno l’idea di un commissariamento.
Vivo in una Città dove le strade sono perfette e se nel remoto caso compaia una buca si interviene subito per tapparla con del catrame, e non mettendo ridicole e pericolose transenne in mezzo la strada per delimitarle.
Nella mia città non si costruisce nelle conche alluvionabili, e anche se domani parte un super progetto nuovo di zecca per la fogna bianca, non si allaga mai lo stesso, grazie ad efficienti interventi tampone che garantiscono anche una giusta quantità di zanzare durante l’estate e ora anche l’inverno.
Nella mia Città i proprietari di determinati immobili finalmente possono dormire sonni tranquilli, senza la paura che un giudice fallimentare vada a cacciarli fuori di casa.
Nella mia città c’è uno stadio tenuto in condizioni ideali per spronare e diffondere la cultura sportiva nel mio paese. Tutte le associazioni sportive hanno i loro spazi senza dover elemosinare nulla dal contatto politico di turno. Inoltre è stato ricostruito un altro campo adiacente allo stadio con perfette misure regolamentari per poter permettere lo svolgimento delle partite di campionati calcistici giovanili. Un campo non come quello precedente fuori misura e che non poteva essere utilizzato secondo la Figc.
Nella mia Città tutte le associazioni culturali, sono trattate allo stesso livello. Hanno tutti dei contributi senza distinzione di etichetta politica. Hanno degli spazi pubblici dove poter incontrarsi e programmare, senza necessariamente essere messe sempre in secondo piano per questioni politico/parrocchiali.
Nella mia Città, il turismo è la maggiore attrattiva. E per promuoverlo al massimo ci sono tanti Totem informativi perfettamente funzionanti e pieni zeppi di informazioni. C’è poi un info point multilingue che non chiude nei giorni festivi, perché si sa che nei giorni festivi ci sono più turisti. Sono banditi i “i volantinari abusivi” che aggrediscono e disturbano i turisti. E poi tutte le chiese sono sempre aperte per permettere ai turisti di scendere in Paese e visitare il centro storico più popolato e curato dell’intero Mezzogiorno d’Italia.
Proprio per la sua vocazione turistica, la mia città è dotata di gente competente che organizza eventi importanti pensati culturalmente così da attrarre turismo. Eventi pensati in chiave di marketing e promozione territoriale ed enogastronomica. Non come altri Comuni nei dintorni che strapagano cantanti di dubbia popolarità, giostrai e bancarelle organizzate alla meglio alle feste patronali.
La mia Città è diventata città dello sport paralimpico, non esistono barriere architettoniche e le auto non sostano dinanzi agli scivoli.
Nella mia città l’Amministrazione si fa in quattro in caso di emergenze, scende addirittura in strada con stivali e pala sotto la pioggia. Il Sindaco è sempre in prima linea nei momenti difficili, e si impegna costantemente a dare informazioni tempestive ai cittadini sul come comportarsi nelle situazioni di emergenza. E lo fa attraverso un sito istituzionale curato nei minimi dettagli, da una società scelta per meriti ed economicità in una regolare gara di appalto.
Nella mia Città l’amministrazione comunale è dotata di un perfetto ufficio stampa, deontologicamente appropriato, con costi contenuti e soprattutto che mantiene un rapporto ufficiale e ufficioso con i media locali, senza preferirne uno solo perché gli altri parlano di cose scomode.
Nella mia Città non si fa terrorismo psicologico e non si chiede ai media locali di mistificare la realtà dirottando il problema dal ‘perché succedono cose preoccupanti’ al ‘dire o non dire ciò che succede’.
Nella mia Città non esiste che si organizzi una gara di appalto per sdemanializzare un terreno del valore di due milioni di euro in favore di un importante ente cittadino per la costruzione di uno spazio polifunzionale, e poi non si sa come e perché finisca ad altri privati per un terzo del suo valore.
Nella mia Città le tasse sono ai minimi storici, e pur quando per mancanze amministrative si è (stra)aumentata la Tares, si sono da subito promessi rimborsi a chi è stato più penalizzato; e puntualmente questi sono avvenuti.
Nella mia Città se qualche “buontempone” denuncia le carenze e le anomalie di alcuni servizi, gli amministratori non lo querelano sapendo di avere torto, ma si prodigano per migliorare le cose.
Nella mia Città le istituzioni non si sono mai permesse di dare del“terrorista” a 200 ragazzi africani richiedenti asilo politico solo per il gusto di fare polemica politica con la Regione di opposto stampo politico. Anzi si sono fatte in otto pezzi per gestire al meglio la situazione, e non lasciando l’onere dell’accoglienza e dell’aiuto per mitigare la situazione di emergenza a comitati spontanei di giovani/cittadini e alle strutture ospitanti.
Nella mia città, non si storpiano storiche piazze che hanno visto manifestazioni di libertà, comizi e anche eccidi sullo sfondo del quadro dell’avvento fascista, intitolandole a presunte rivoluzioni fasciste per interpretazioni capricciose e nostalgiche.
Nella mia Città se i cittadini criticano queste scelte, non ci si amareggia come i bambini. Non si fanno comunicati per disprezzare i cittadini, ma il Sindaco in primis si adopera per trovare soluzioni, se ne è capace. Altrimenti si dimette dignitosamente e passa la parola agli elettori.
Nella mia Città…………. BOOOOOOOOMMMMMMMMM!!! (forte boato)
………………………………… Mi sono appena svegliato, si torna all’amara realtà.