Per il comandante Mumolo: "Il servizio di polizia rurale non è stato soppresso"
Per Legambiente: "L’assenza del personale sul territorio rurale è sistematica"
Nelle scorse settimane il locale circolo di Legambiente inviò una nota al commissario prefettizio, Michele Di Bari, ed al comandante della Polizia Municipale, Giuseppe Mumolo, tendente ad avere informazioni e chiarimenti circa la “presunta” soppressione del nucleo di Polizia Rurale.
Pubblichiamo di seguito, integralmente, la risposta del comandante Mumolo ed a seguire l’ulteriore replica dell’associazione Legambiente:
La risposta del Comandante IL COMANDANTE DELLA P.M. di San Giovanni Rotondo Dott. Giuseppe Mumolo:
Prot. n. 27339
Addì
Risp. A nota del
All’Associazione LEGAMBIENTE
Via Foggia,17 – San Giovanni Rotondo
e p.c. Al Sig. Commissario Prefettizio
Dott. Michele Di Bari – SEDE
Oggetto: Notizie sul servizio di Polizia Rurale – Riscontro a lettera della LEGAMBIENTE di San Giovanni Rotondo
La Polizia Rurale è una branca della Polizia Locale che la Polizia Municipale svolge mediante un proprio nucleo composto da:
Ten. Martino Pasquale
Agente Perna Luigi
“ Patrizio Salvatore
“ Masciale Michele
Gli agenti predetti, per motivi di funzionalità, sono dotati di una divisa grigio-verde meno sensibile delle zone extraurbane.
Unitamente il predetto nucleo è stato dotato anche della divisa blu degli altri nuclei operativi della Polizia Municipale.
Tale decisione è stata adottata per rendere più funzionale il servizio di viabilità a cui da sempre sono stati adibiti, all’occorrenza, i componenti della polizia rurale indossando, però, la divisa grigio verde.
Il servizio di polizia rurale pertanto non è stato soppresso.
Vero è che il predetto servizio, come peraltro tutti gli altri servizi della Polizia Municipale, necessitano di potenziamento in termini di risorse umane.
IL COMANDANTE DELLA P.M.
-Dott. Giuseppe Mumolo-
REPLICA DELL’ASSOCIAZIONE LEGAMBIENTE:
PROT. COMUNE N. 28768 DEL
S. Giovanni Rotondo, lì
Al Comandante della P. M.
di San Giovanni Rotondo
Dott. Giuseppe Mumolo
e p. c. al Commissario Prefettizio
Dott. Michele Di Bari
OGGETTO : Soppressione del servizio di Polizia Rurale.
In merito alla nota del Comandante della Polizia Municipale prot. 27339 del
Tale preoccupazione scaturisce non dal numero e dal colore delle divise in dotazione agli agenti, che indubbiamente potrebbe consentire una certa mobilità organizzativa interna, su cui non ci compete interferire, quanto dal fatto molto più evidente che c’è stata la smobilitazione dell’ufficio, appositamente predisposto ed aperto al pubblico, ma ancor più dall’assenza sistematica di personale proprio sul territorio rurale, notoriamente a rischio abusi e violazioni di ogni tipo, anzi è proprio dove nessuno vede che meglio prolifica l’illegalità. Insomma per noi non è una questione di colore della divisa ma di mansioni, sappiamo che per legge il corpo di Polizia Rurale deve esistere, ci pare evidente che gli uomini del nucleo della nostra città vengono adibiti ad altre funzioni.
Anche se il potenziamento di risorse, siano esse di uomini, mezzi, materiale ed attrezzi, servirebbe per ottimizzarne al massimo l’efficienza operativa, è pur vero che una maggiore oculatezza mirata ad una migliore utilizzazione di quelle già in possesso sarebbe auspicabile.
Associazione Legambiente