Appuntamento a mercoledì 13 dicembre alle ore 17:30 presso l’auditorium della biblioteca civica
Appuntamento a mercoledì 13 dicembre alle ore 17:30, presso l’ auditorium della biblioteca civica dove si svolgerà un incontro organizzato dall’amministrazione comunale e dal Presidio del libro con la scrittrice Elena Gianini Belotti che presenterà il suo ultimo romanzo “Pane amaro” edito da Rizzoli. All’incontro, oltre all’autrice, parteciperanno l’assessore alla cultura Michele Crisetti e Tania Caponigro del Presidio.
Il libro è la storia vera del padre dell’autrice che a sedici anni, nel
A introdurre, presentare e sollecitare l’ autrice sarà Francesca Bellafronte, già ospite dell’associazione “Il presidio del libro” in occasione della presentazione del suo libro “ Bambine (mal) educate – l’ identità di genere trent’ anni dopo” con prefazione di Elena Gianini Belotti.
L’ingresso è libero.
NOTE BIOGRAFICHE E BIBLIOGRAFIA
Nata a Roma da genitori bergamaschi, Elena Gianini Belotti, di formazione pedagogica, ha diretto per vent’anni il Centro Nascita Montessori di Roma per la preparazione delle donne al parto e alla cura del bambino e ha insegnato in un Istituto Professionale per Assistenti all’Infanzia. Ha esordito nella saggistica nel 1973 con "Dalla parte delle bambine" (Feltrinelli) sul precoce condizionamento al ruolo femminile, seguito da "Prima le donne e i bambini" nel 1980 (Rizzoli), "Non di sola madre" nel 1983 (Rizzoli), "Amore e pregiudizio" nel 1988 ( Mondadori, Premio Donna Città di Roma). E’ tornata all’originaria inclinazione narrativa nel 1985 con il romanzo "Il fiore dell’ibisco" (Rizzoli, Premio Napoli), la raccolta di racconti sulla vecchiaia femminile "Adagio un poco mosso" del 1993, il romanzo d’infanzia "Pimpì Oselì" del 1995, "Apri le porte all’alba" del 1999, "Voli del 2001 ( Premio Rapallo Carige), tutti pubblicati da Feltrinelli. Infine da Rizzoli "Prima della quiete", 2003 (Premio Grinzane Cavour, Premio Viadana, Premio Maiori), e "Pane amaro", romanzo sull’emigrazione italiana in America, uscito a febbraio 2006. Vive tra Roma e Trequanda, nella campagna senese.
PANE AMARO
Sette croste e un crostone dicevano i contadini bergamaschi del secolo scorso per indicare gli stenti, le pene, l`umiliazione di chi è costretto a cercarsi il pane lontano da casa. Un pane amaro, duro da spaccare i denti, quello che sfama Gildo, quarto di dieci figli, nato in una sperduta frazione di Albino, in Val Seriana, negli anni della sua emigrazione in America ai primi del Novecento. Il grande paese al di là dell`Oceano, ai poveri diavoli come lui concede solo massacranti lavori di pala e piccone per costruire strade, ferrovie, gallerie, occupazioni precarie in condizioni disumane di sfruttamento, soprusi, angherie, ingiustizie, talvolta da parte degli stessi connazionali.
Gildo è un ragazzo mite, timido, sensibile, nel `paese dell`abbondanza` conosce la fame, la solitudine, il dolore, la sopraffazione e alla lunga non ce la fa. Il riscatto glielo offre una vecchia fisarmonica ereditata da un compagno sfortunato, che fa fiorire il suo innato talento musicale e alimenta l`illusione di aver trovato la `sua` America: sembra l`inizio di una nuova vita, Gildo suona alle feste dei compatrioti, tira su un gruzzoletto come mai gli era riuscito prima, sogna di potercela fare e di buttarsi per sempre alle spalle la bruta fatica del manovale. Ma il meccanismo che muove quel grande paese è spietato, i suoi ingranaggi stritolano chi non è corazzato, avveduto, diffidente, schiantano mente e corpo e trascinano alla deriva. Gildo riemerge anni dopo dal naufragio, ma intanto mode e gusti sono cambiati, i ritmi indiavolati del jazz scalzano le melodie della tradizione europea: romanze, arie d`opera, marce, polke, valzer viennesi. L`America dei sogni e delle illusioni svanisce e si dissolve.
DALLA PARTE DELLE BAMBINE
Elena Gianini Belotti è nota al grande pubblico in modo particolare per il libro “ Dalla parte delle bambine” testo culto della riflessione sulla differenza di genere. Il libro, pubblicato nel 1973, nasce dall’osservazione diretta del bambino dalla nascita in poi e analizza il comportamento degli adulti nei suoi riguardi, i rapporti che stabiliscono con lui nelle varie età, il tipo di richieste che gli vengono fatte e il modo in cui gli si pongono, le aspettative di cui si carica il fatto che appartenga a un sesso piuttosto che a un altro, gli sforzi che fa per adeguarsi a queste richieste e aspettative, le gratificazioni e i rifiuti che riceve a seconda che vi aderisca o meno. I luoghi dove questa ricerca è stata condotta sono la famiglia, i nidi, le scuole materne, elementari e medie. Con quest’opera,