Il Sole nero annuncia la primavera
A dare il benvenuto alla primavera quest’anno sarà il “Sole nero”: la Luna passerà davanti al Sole oscurandolo completamente; l’ultima eclissi di sole in occasione dell’equinozio di primavera risale al 1962.
Cielo sereno permettendo, si tratta di un evento astronomico da non perdere dato che per l’Italia sarà la prima e unica eclissi solare del 2015, e per la prossima bisognerà attendere fino al 2020.
Nel Mare del Nord, l’eclissi del 20 marzo sarà totale e oltre a coincidere con l’equinozio segnerà la fine della notte polare, ossia con il ritorno della luce solare nelle zone artiche dopo la lunga assenza invernale durata per ben sei mesi, dando vita ad un evento più unico che raro che si manifesta ogni 500 mila anni circa.
Tuttavia sarà possibile assistere al grande spettacolo anche dall’Europa, dal Nord Africa e dalla Russia.
In Italia purtroppo non avremo un’eclissi totale (molti di noi non ne vedranno mai una, visto che la prossima è prevista per il 2081), e quindi non vedremo scendere di colpo la notte in pieno giorno.
Anche se parziale sarà comunque un’occasione da non perdere. Lo spettacolo durerà all’incirca un paio d’ore, dalle 9:20 alle 11:30 e avrà il suo picco di massima oscurità alle 10.40; anche se l’orario migliore per osservare il fenomeno varierà di pochi minuti a seconda della posizione geografica, l’oscuramento del disco solare varierà tra il 70% del Nord e il 50% del Sud.
Lo straordinario evento astronomico sarà alla portata di tutti per questo motivo gli esperti raccomandano di osservare il sole indossando degli speciali occhiali creati appositamente per le eclissi o binocoli coperti con un apposito filtro solare o utilizzare un telescopio solare evitando soluzioni fai-da-te .