26a rassegna internazionale del folklore

Ricco il programma che vede esibirsi sul palco gruppi pugliesi ed internazionali

Si conclude il 4 agosto la 26a rassegna internazionale del folklore che ha aperto i battenti ieri in piazza Madre Teresa di Calcutta (in concomitanza con la festa della Trasfigurazione). Particolarmente ricco il programma che vede esibirsi sul palco gruppi pugliesi ed internazionali.
La rassegna  si conclude con una serata di gemellaggio tra il folklore internazionale e gli ospiti locali. Tra i gruppi di questi giorni: Lu Scattusu di Brindisi, Città dei trulli di Alberobello, Re Pambanelle di Bitonto, Carvinati di Carovigno, Sannicandrese di Sannicandro, Taratati del Gargano di Monte Sant’Angelo e La Cola Cola di Gravina di Puglia. Inoltre ci saranno gruppi dalla Colombia, Paraguay, Grecia e Serbia. I gruppi locali storici, i Gargarensi e L’Eco del Gargano presenteranno al pubblico i nuovi canti e la nuove danze.
Durante tutte e tre le serate si svolgeranno sagre con la possibilità di degustare i prodotti tipici del Gargano. “La rassegna folkloristica,- ha dichiarato l’assessore al turismo Giuseppe Siena- sarà un evento di sicuro interesse e richiamo per il nostro territorio e contribuirà a diffondere e promuovere il messaggio folklorico in Italia e all’estero”. Indispensabile e preziosa per l’organizzazione dell’intero evento è stata la magistrale regia di Benito Ripoli recentemente nominato presidente della Federazione Italiana Tradizioni Popolari (FITP).

Nella foto: Benito Ripoli