Preserviamoci dalla deriva culturale
Un archivio multimediale della memoria della comunità sangiovannese è un nuovo progetto dell’amministrazione comunale che intende fronteggiare i rischi di una vera e propria deriva culturale.
“I maggiori filoni tematici attraverso i quali si orienta la ricerca dell’archivio – ha detto il primo cittadino – sono da ricercarsi nella figura e nell’opera di Padre Pio; nelle fasi che hanno segnato la nascita e le successive trasformazioni dell’ospedale Casa Sollievo della Sofferenza; nella vicenda della miniera di bauxite Montecatini; nei fenomeni migratori; negli eventi che hanno caratterizzato la prima e la seconda guerra mondiale; nelle figure che con la loro opera hanno dato lustro ala città; nelle esperienze riconducibili alla vita civile (luoghi di culto, celebrazioni, feste, politica, sport, musica)”.
Si è già proceduto a catalogare manoscritti, stampe, fotografie: insomma tutti i più diversi materiali documentari considerati significativi per la comunità sangiovannese. Tutti questi documenti saranno fruibili per un numero alto di utenti grazie all’ausilio di appropriate tecnologie informatiche: cd-rom, dvd, il web. Inoltre i documenti dell’archivio potranno essere utili sia per gli aspetti divulgativi e della didattica, sia per quelli, più specialistici, della ricerca.
La sede che ospiterà l’archivio è stata individuata presso Casa Cirpoli che fu la residenza estiva dell’arciprete don Giuseppe Cirpoli, autore nel 1794 del primo libro ufficiale sulla storia di San Giovanni Rotondo.