Nessuna minaccia ricevuta. Forse un avvertimento
A distanza di un anno dagli atti intimidatori nei confronti dei consiglieri di opposizione Santoro e Chiumento, e dopo un periodo di relativa calma, torna a colpire la mano criminale nella nostra città.
Giorni fa ignoti hanno tentato di dar fuoco ad una veranda in legno posta a ridosso di un fabbricato rurale, sito in località San Biagio, di proprietà del consigliere comunale di maggioranza Mimmo Longo.
Come si evince dalle foto allegate i malviventi hanno cercato di appiccare le fiamme in tre diversi punti della veranda. “Non so se l’incendio non si sia propagato oltre per volontà di chi lo ha appiccato, oppure se le fiamme si siano spente da sole. Sicuramente è stato un gesto per far giungere un segnale di avvertimento alla mia persona”, ha dichiarato uno scosso Mimmo Longo.
Il capogruppo di FLI nega di aver ricevuto minacce: “Come ben sapete, mi occupo da un po’ di tempo della raccolta differenziata ed ultimamente abbiamo intensificato i controlli sia nei confronti dell’azienda che dei cittadini. Inoltre si è creata molta tensione in merito alle assunzioni che l’azienda dovrà fare. Forse qualcuno ha pensato di intimidirmi, per questo voglio precisare che le possibili assunzioni verranno fatte dall’azienda e non dalla politica”, ha concluso Longo.
Sono in corso le indagini per risalire agli autori del gesto.