Gaetano Cusenza punta il dito contro l’Amministrazione
La vicenda del palo dell’istituto magistrale sta catalizzando l’attenzione dell’opinione pubblica. Dopo il nostro articolo di due giorni fa, è arrivato il chiarimento del consigliere provinciale Gaetano Cusenza.
“Ho letto sul vostro sito l’interessante articolo dal titolo ‘Quel palo di troppo’. E’ la storia di un palo della luce che suo malgrado si trova immischiato in una simpatica vicenda. Veniamo ai fatti. La scorsa primavera la Provincia di Foggia, attraverso la DIA (dichiarazione di inizio attività), ha comunicato al Comune di San Giovanni Rotondo, l’inizio di lavori di straordinaria manutenzione, presso l’Istituto Magistrale. Alla DIA è stato allegato il rispettivo progetto.
Nel progetto, tra i tanti lavori, l’accesso pedonale pur sempre secondario di Traversa Cavallotti, era previsto dove è stato poi realizzato e il ‘palo’ in questione era sempre lì. Questo otto mesi fa.
Quando sono iniziati i lavori del lotto in questione, il Geometra della Provincia ha comunicato al Comune di San Giovanni Rotondo in data 10/06/2015 (tre mesi fa), con numero di protocollo 2753, una nota con cui chiedeva lo spostamento del palo di pubblica illuminazione, con la seguente motivazione: «Traslare l’ingresso così come da progetto, non trova soluzioni, in quanto sulla stessa parete è presente il punto di fornitura Gas ed un ulteriore spostamento porterebbe a realizzare l’opera con accesso direttamente sul campo di basket».
Siamo a tre mesi fa. Il Comune alla richiesta formale del Direttore dei Lavori della Provincia non ha dato nessuna risposta, né per iscritto e né nei fatti. Silenzio assoluto. Alla lettera scritta della Provincia hanno fatto seguito tantissime sollecitazioni verbali. Nulla di fatto“.
Il consigliere provinciale poi se la prende con il Consigliere comunale Miglionico il quale su Facebook aveva sbottato: “Vorrei conoscere chi è l’ingegnere che ha progettato questo cancello. Via di fuga di una scuola, immaginate i ragazzi mentre scappano sbattono con la testa contro il palo. Ora il comune dovrà spendere dei soldi x spostare il palo dell’illuminazione pubblica. Bastava progettare il cancello un po’ più in là. Bravi“.
Cusenza non ci sta: “Parla invece un Consigliere Comunale (Miglionico, ndr), il quale, non nuovo a questi atteggiamenti, ha provato a far cadere tutte le responsabilità sulla Provincia. Il Consigliere Comunale, ancora una volta non ha studiato. Avrebbe dovuto consultare gli atti e poi tacere. Si, tacere, perché la competenza sulla illuminazione pubblica è del Comune. Chi deve spostare il palo dell’illuminazione, in quanto a conoscenza della cosa da moltissimi mesi è il Comune.
Il Consigliere, tra l’altro di maggioranza, ma abusivo, anziché chiedere spiegazioni al Dirigente Comunale del settore, prova a mettersi in evidenza inventando una storia. Purtroppo gli è andata male. Dal canto suo la Provincia non poteva fare diversamente in quanto ha necessità di aprire un ulteriore ingresso a sud della Scuola. Inoltre non capisco la finalità di questo intervento del Consigliere. Avrei potuto capire se fossimo stati ancora in campagna elettorale per le Regionali. Beh, qualche misero voto in più si poteva raccogliere.
Ma oggi non comprendo. Dopo questa sterile polemica, che è comparsa su facebook, la Provincia saggiamente ha deciso che quella porta, pur secondaria, resterà chiusa fino a quando il Comune, unico responsabile del mancato spostamento del Palo, non eseguirà l’opera. Si è provato a mettere in difficoltà non la Provincia, ma il sottoscritto. Non è la prima volta. La Provincia in questi giorni sta portando a termine un milione e cinquecento mila euro di lavori presso l’ITIS e il Magistrale. Questo è quello che conta, ma non tutti comprendono. E’ proprio vero che quando il saggio indica con il dito la luna, lo stolto guarda il dito del saggio e non la luna. Comunque oggi, con o senza palo, il Magistrale e l’ITIS, grazie alla Provincia, sono più belli e accoglienti, per la gioia degli studenti“, ha concluso.